Residenza 29
Annamaria Ajmone

DIALOGHI / RESIDENZE DELLE ARTI PERFORMATIVE A VILLA MANIN

Villa Manin, Spazio Residenze
2 -16 marzo 2024
ANNAMARIA AJMONE (Italia)
I pesci fossili


Equipe in Residenza
Annamaria Ajmone, coreografa e danzatrice
Natália Trejbalová, artista visiva, scenografa
Veza Fernandez in arte VEZA, perfomer
Stella Succi, storica dell’arte, ricercatrice e assistente alla drammaturgia

Residenza aperta al pubblico per un numero limitato di persone
14 marzo 2024 ore 16
Villa Manin, Spazio Residenze

L'interfaccia chimica rappresenta la zona di incontro tra due sostanze, non solo un confine immaginario ma una realtà materiale. Questo concetto sfida la nostra percezione della materia, aprendoci alla possibilità di essere modificati da essa.
I fossili, testimoni del passato e del futuro, offrono una prospettiva unica sulla vita e sulle trasformazioni della materia nel corso dei millenni.

Nella sua ricerca Annamaria Ajmone, coreografa e danzatrice, studia la superficie del corpo e l'apparato fonatorio, cercando di comprendere come queste interfacce influenzino la nostra relazione con lo spazio e con gli altri. In particolare, si interroga sulla capacità della voce di comunicare informazioni e sulla dissoluzione della distinzione tra organico e inorganico.
Il lavoro sarà incentrato sullo studio e sulla ricerca teorica insieme a Stella Succi, storica dell’arte e ricercatrice, verranno identificati i principali riferimenti teorici, testuali, iconografiche e sonore a partire dalle quali si comincerà a sviluppare il lavoro: la coreografia, la scena, il suono. Natalia Trejbalovà, artista visiva, si dedicherà alla ricerca iconografica. Veza Fernandez, in arte VEZA, da anni porta avanti una ricerca sulla relazione tra danza e voce. Lo scambio fra Annamaria Ajmone e Veza Fernandez costruirà lo schema coreografico e musicale.