Dialoghi Open Lab 2024 - Marta Cuscunà e Marco Rogante
DIALOGHI OPENLAB
Dialoghi Open Lab è un percorso di laboratori gratuiti condotti da artiste e artisti del teatro contemporaneo e della scena perfomativa realizzati in collaborazione tra Teatro Contatto, Università degli Studi di Udine e Dialoghi - Residenze delle arti performative a Villa Manin
MARTA CUSCUNÀ E MARCO ROGANTE
→ NEUROSPASTA MECHANICA
Laboratorio gratuito e aperto a studentesse e studenti dell’Università degli studi di Udine e giovani under 35
Numero limitato di posti, iscrizioni all'indirizzo email residenzevillamanin@cssudine.it
Udine, Teatro S. Giorgio, Sala Pinter
lunedì 6 maggio ore 16.30 – 20.00
martedì 7 maggio ore 16.30 – 20.00
NEUROSPASTA MECHANICA è il titolo del laboratorio Dialoghi Open Lab condotto dall’autrice e performer di teatro visuale Marta Cuscunà e dall’attore e danzatore Marco Rogante che, durante le due giornate, condivideranno riflessioni e strategie intorno al tentativo di sperimentare innovazioni tecnologiche nel settore del teatro di figura e nella drammaturgia contemporanea per pupazzi.
La prima parte del laboratorio sarà dedicata a sperimentare alcune tecniche di animazione partendo da un oggetto semplice. Se pupazzi, burattini e marionette sono le prime figure che vengono in mente quando si parla di teatro di figura, risulta subito evidente però che si tratta di oggetti molto complessi che richiedono un lungo tempo di studio per prendere vita sulla scena.
Prendendo spunto dagli insegnamenti di Joan Baixas, verrà proposto invece ai partecipanti di sperimentare la manipolazione e l'animazione di un oggetto semplicissimo ma non per questo meno espressivo: il foglio di carta.
La sfida sarà far diventare il foglio bianco una materia funzionale alla costruzione di immagini e personaggi capaci di raccontare storie e sorprenderci.
La seconda parte riguarderà gli aspetti di carattere pratico dei sistemi di movimentazione delle creature meccaniche. Si proporrà un’indagine sulle tecniche di animazione in parallelo all’indagine sulle possibili meccaniche ad essa collegate. Inoltre si darà la possibilità ai partecipanti di costruire con mezzi semplici e di uso quotidiano dei meccanismi di animazione analoghi a quelli usati per i corvi meccanici dello spettacolo Corvidae. Sguardi di specie.
La partecipazione al laboratorio è gratuita.
Iscrizioni all'indirizzo email residenzevillamanin@cssudine.it
Info: CSS Teatro stabile di innovazione del FVG
tel +390432504765 residenzevillamanin@cssudine.it
Marta Cuscunà Autrice e performer di teatro visuale, nella sua ricerca unisce l'attivismo alla drammaturgia per figure. Nel 2009 vince il Premio Scenario per Ustica con È bello vivere liberi! primo capitolo di Resistenze femminili, una trilogia di cui fanno parte La semplicità ingannata e Sorry, boys. Ne Il canto della caduta unisce l'immaginario ancestrale del mito di Fanes ai principi di animatronica utilizzati per manovrare i pupazzi. Earthbound è un monologo di fantascienza per attrice e creature meccaniche, ispirato all'ultimo saggio di eco-femminismo di Donna Haraway. Nel 2021 diventa artista associata al Piccolo Teatro e partecipa alla trasmissione televisiva di Rai 3 La Fabbrica del mondo di Marco Paolini e Telmo Pievani per la quale scrive e interpreta Corvi alla fine del mondo, mini serie in sei episodi dedicata ai temi dell’ecofemminismo. Nel 2023 la serie esce dallo schermo con nuovi episodi e diventa uno spettacolo teatrale dal titolo Corvidae. Sguardi di specie co-prodotto dal MUSE - Museo delle Scienze di Trento. Dal 2009 al 2019 ha fatto parte di Fies Factory, un progetto di Centrale Fies.
Marco Rogante si è formato come attore e danzatore con maestri della scena contemporanea come Roberto Cocconi, Michele Abbondanza e Antonella Bertoni, Michela Lucenti, Giuseppe Battiston, Eugenio Allegri, Nikolai Karpov, Christian Burgess e Dani McGrath della Guildhall School di Londra. Ha lavorato come danzatore negli spettacoli Dentro (Arearea), Ketchuptroiane e Salomon (Balletto Civile), Massa piccola per 5 figure con campanelli e Fidelio (Abbondanza/Bertoni), Que reste-t-il de nos amours? (Naturalis Labor), Dei nostri eroi più fragili (Monza7Amoretti), Corpi in party e Corto con violoncello (GDIT), Alma_ata di Tommaso Monza; e come attore in Indemoniate! E L’ùali di Diu (regia di Massimo Somaglino), Elementi da un’autobiografia (Laminarie) e nel film per il cinema Alza la testa di Alessandro Angelini con Sergio Castellitto. Dal 2009 collabora con Marta Cuscunà come assistente alla regia, alla drammaturgia e direttore tecnico.