Cervignano | Teatro Pasolini
6 marzo 1998 ore 21:00
Ciò che vide il maggiordomo
locandinaScritto nel 1967 da Joe Orton, “Ciò che vide il maggiordomo riprende temi ricorrenti della nuova drammaturgia britannica (paura, alienazione, violenza, potere) con uno stile personale che trova nel dialogo paradossale e arguto in parte influenzato da Wilde e dal teatro dell’assurdo, un risultato espressivo notevole supportato da una costruzione dell’azione brillante e frenetica.
L’azione si svolge interamente in tempo reale nello studio psichiatrico del Dottor Prentice. Situazioni imbarazzanti, tentativi di seduzione, scambi di identità, aggressioni e inseguimenti. In una folle corsa fatta di litigi, diagnosi affrettate e nascondimenti tra corsie e infermiere troviamo, oltre al protagonista, un’apprendista segretaria un po’ troppo ingenua, la moglie nevrotica e ninfomane del primario, un allucinante e irreprensibile ispettore sanitario, un giovane e maldestro fattorino d’albergo, un poliziotto con dubbie capacità investigative, Alla violenza della sua sovversione dell’ordine borghese, con la sua ritualizzazione farsesca del quotidiano, Joe Orton accompagna una trasparenza di costruzione e un dialogo smagliante e “vuoto” che chiude le più i probabili enormità in una breve frase svagata.