Udine | Teatro Zanon
24 gennaio 2002 ore 21:00
25 gennaio 2002 ore 21:00
Io non mi ricordo niente
Io non mi ricordo niente riunisce sette giovani attori, due registi e due giovani formazioni, CREST e libera mente, in un lavoro di competenze e vocazioni gemelle.
locandinalo non mi ricordo niente riunisce sette giovani attori, due registi e due giovani formazioni in un lavoro di competenze e vocazioni gemelle. L'esperienza del CREST di Taranto -rivolta verso l'infanzia e la gioventù- e quella di libera mente -sviluppata in prossimità del precariato giovanile e del sottoproletariato urbano di Napoli - ¬tentano qui la curvatura di una creazione comune. Davide lodice e Mauro Maggioni, registi di un teatro di ostinata minoranza, hanno lavorato per esaltare la filigrana di questo spettacolo, nato da un vero e proprio atto d'amore. .Il teatro è morto -riconoscono i due- non resta allora che dedicargli un funerale... Ecco perciò lo non mi ricordo niente. Spettacolo con tante azioni e poche parole, battute che incespicano clownesche tra l'allegria e il dolore, baci e soprusi di due figure -un delicato omaggio a Beckett- che aspettano sedute davanti a un muro/sipario, dal quale sgorgano figure, coppie, passanti. Bestiario e apocalisse che inquieta e che cattura, e mette in gioco l'idea della morte e quella della gioventù -parola così insopportabile oggi, così carica di promesse pubblicitarie.
Qui invece, la gioventù riacquista il suo senso di soglia, punto di osservazione del vero, luogo dell'invenzione insoddisfatta. Gioventù che non si vergogna di essere tale, e non idealizza alcuna maturità diversa da quella in sintonia con il proprio mondo, che non è il mondo delle maggioranze.
Uigì, Uigì...
Eh!?
Ma che cosa è successo?
Boh..., non mi ricordo.
Eh, pure io, non mi ricordo niente. Però, come stai bene con quei baffi.
E pure tu con quelle orecchie lunghe, e che bella coda che hai!
Uigì, Uigì...come siamo stati fortunati...