Residenza 37 - Michela Lucenti / Balletto Civile
DIALOGHI / RESIDENZE DELLE ARTI PERFORMATIVE A VILLA MANIN
Residenza 37
Villa Manin, Spazio Residenze
5 - 19 ottobre 2020
MICHELA LUCENTI / BALLETTO CIVILE
Versus
Nel nome del padre, del figlio e della libertà
Equipe in Residenza
Michela Lucenti, regista/coreografa e performer
Attilio Caffarena, Maurizio Camilli, Maurizio Lucenti,
Michela Lucenti, Alessandro Pallecchi Arena,
Matteo Principi, Emanuela Serra, Giulia Spattini, performer
Maurizio Camilli e Emanuela Serra, assistenti
VERSUS
appunti per un lavoro in divenire
In Versus parliamo del padre, dell’eredità paterna e ne parliamo a partire dal libro di Massimo Cacciari “Re Lear padri, figli, eredi”.
La cosa più forte che mi ha colpito leggendolo è che noi capiamo la nostra eredità, cioè capiamo da dove veniamo, nel momento in cui ci sentiamo abbandonati, completamente perduti.
Ho iniziato a ragionare su questo vuoto/solitudine che contempla anche un grande concetto di libertà, che nasce proprio dall’arrivare a comprendere la propria natura, la radice portante della nostra esistenza.
“Nel nome del padre, del figlio e della libertà”.
L’ambiente fisico in cui lavoreremo è una scena vuota, bianca, sul fondo una parete di luce molto forte che rimanda ad una enorme radiografia. Una radiografia dell’esistenza. della propria biografia, reinventata, nel tentativo di fare della tua vita qualcosa di universale perché gli altri possano capire, cercando un’idea magica di sé stessi per tentare di esorcizzare le proprie paure.
Lo spettacolo parlerà di questo: di qualcosa che va dal piccolo al grande cioè dal personale all’universale.
Un’ istanza che appartiene anche al concetto stesso di Teatro che va dal piccolo dell’interprete per arrivare alla comunità, al pubblico.
Versus, questa V, rappresentata anche fisicamente in una grande prospettiva in cui il fondo del palcoscenico è un punto luminoso, si apre come una pista di atterraggio rivolta verso il pubblico, per cercare di essere il più possibile comunicativi, senza perdere l’atto verticale, l’atto poetico.
Poi c ’è il Lear shakespeariano.
In questa fase del processo creativo compare in maniera abbastanza nascosta ma credo che andando avanti potrebbe essere più scoperto.
Quello che mi interessa di più di questa tragedia del Bardo, è proprio la distruzione del potere e la possibilità di ricominciare rinnegando il potere dei padri e l ’ eredità che resta.
Noi pensiamo a eredità come a qualcosa di materiale ma
l’etimologia della parola erede che deriva dal latino HERES, ha la stessa radice del greco CHEROS che significa deserto, spoglio, mancante. Potrà ereditare, dunque, solo chi si scopre ORPHANOS, occorre saper attraversare tutto il lutto per la propria radicale mancanza che alla fine è quella di non essere il padre.
Versus è anche un lavoro sul linguaggio.
Demolire l’idea di un classico che ci sovrasta, (le leggi dei Padri), trovare un nuovo dialogo in maniera anche un po’ spudorata e veramente definitiva, lasciare che il presente diventi un nuovo classico.
Da sempre Balletto Civile fa una ricerca di drammaturgia fisica tentando di raccontare una storia per vasi comunicanti tra parola e azione danzata.
Michela Lucenti
Collettivo nomade di performer, Balletto Civile, fondato da Michela Lucenti, rappresenta un unicum nel panorama della scena italiana.
L'approccio creativo è una ricerca basata sul movimento che emerge dalla profonda relazione scenica tra gli artisti.
Mosso da un senso etico oltre che estetico, Balletto Civile ha ideato spettacoli singolarissimi nei quali i confini tra danza, teatro e canto si dissolvono. Sfaccettato e polimorfo, osmotico nell’integrare di produzione in produzione nuovi elementi, il gruppo sa reinventarsi ogni volta.
Tra i vari riconoscimenti citiamo il Premio Hystrio, Premio ANCT, Premio Danza & Danza, Premio Roma Danza. Collabora produttivamente con enti italiani ed esteri.
La compagnia nel corso degli anni è stata sostenuta ed ha collaborato con molte realtà tra cui il CSS Teatro Stabile d’Innovazione del FVG, Fondazione Teatro Due di Parma, Neukoellner Opera di Berlino, Musiktheatertage di Vienna e il Teatro della Tosse Fondazione Luzzati di Genova.
CSS Teatro stabile di innovazione del FVG
T. +39 0432 504765 info@cssudine.it