E se Ray Bradbury si fosse sbagliato solo di qualche anno, se Fahrenheit 451 accadesse davvero, noi cosa faremmo?
A settantun anni dalla pubblicazione del capolavoro di Bradbury e a cinquantotto dall’uscita nelle sale dell’omonimo film di François Truffaut, Sotterraneo collettivo di ricerca teatrale tre volte Premio Ubu torna a Teatro Contatto sabato 30 novembre ore 20.30 al Palamostre di Udine con l’ultima creazione Il fuoco era la cura, liberamente ispirato al romanzo, per domandarsi dove si annidino nel presente i rischi di possibili derive totalitarie.
Nel 1953, Ray Bradbury immagina un futuro distopico in cui è vietato leggere e chi venga sorpreso a farlo, o a possedere dei libri, è tratto in arresto. Il corpo dei pompieri non è impiegato a spegnere gli incendi, ma a bruciare i libri (e se necessario i loro possessori).
«Il libro è uscito circa 70 anni fa – dichiarano Sara Bonaventura, Claudio Cirri, Daniele Villa componenti del collettivo Sotterraneo ideatori dello spettacolo – ma è ambientato nel futuro, cioè negli anni ’20 del XXI secolo, vale a dire oggi. Tu però ti trovi nel XXI secolo e stai leggendo questo testo, quindi Bradbury si è sbagliato? Dipende come intendiamo la distopia: una previsione sul futuro che a un certo punto viene confermata/smentita oppure un allarme sul presente che continua a rinnovarsi?».
Il fuoco era la cura attraversa e rilegge liberamente Fahrenheit 451, lo consuma come si fa con un libro amato, letto mille volte e trascinato in mille luoghi, lo sporca, lo dimentica da qualche parte e poi lo ritrova.
Cinque performer - Flavia Comi, Davide Fasano, Fabio Mascagni, Radu Murarasu, Cristiana Tramparulo - ripercorrono la storia del romanzo, si identificano coi personaggi, si muovono mappando i coni d’ombra, creando linee narrative parallele, costruendo anche le cronache di un tempo intermedio fra il nostro presente e un futuro anticulturale in cui l’istupidimento salva dal fardello del pensiero complesso.
Le luci sono curate da Marco Santambrogio, gli abiti di scena realizzati da Ettore Lombardi mentre gli oggetti da Eva Sgrò. I suoni sono ideati da Simone Arganini e le coreografie da coreografie Giulio Santolini.
Il fuoco era la cura è uno spettacolo prodotto da Teatro Metastasio di Prato, Sotterraneo, Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale con il sostegno di Centrale Fies / Passo Nord
residenze artistiche Centro di Residenza della Toscana (Fondazione Armunia Castiglioncello – CapoTrave/Kilowatt Sansepolcro), La Corte Ospitale, Centrale Fies / Passo Nord.
Informazioni e biglietteria al Teatro Palamostre, in Piazzale Diacono 21, dal lunedì al sabato, dalle ore 17.30 alle 19.30. tel. 0432.506925 biglietteria@cssudine.it – www.cssudine.it
Ricerca tra tutti gli spettacoli, le produzioni e i progetti CSS
Ricerca tramite google all'interno del sito www.cssudine.it
Iscriviti al servizio newsletter: le notizie verranno inviate direttamente al tuo indirizzo email.
CSS Teatro stabile di innovazione
del Friuli Venezia Giulia
via Ermes di Colloredo
42
33100 Udine
tel +39 0432
504 765
info@cssudine.it
PI
00805820305
Credits
Udine, Teatro Palamostre
piazzale Paolo Diacono 21
33100 Udine
tel +39 0432 506925
biglietteria@cssudine.it
orario: dal lunedì al sabato ore 17.30 - 19.30
I giorni di spettacolo, la biglietteria dei teatri apre un’ora prima dell’inizio.
Prevendita sul circuito Vivaticket
Punti vendita Vivaticket in Friuli Venezia Giulia dove poter acquistare i biglietti di Teatro Contatto
Iscriviti al servizio newsletter: le notizie verranno inviate direttamente al tuo indirizzo email.
* Campi obbligatori