Residency 62 - Federica Rosellini / Fiona Sansone
DIALOGHI / RESIDENZE DELLE ARTI PERFORMATIVE A VILLA MANIN
Residenza 62
Villa Manin, Spazio Residenze
9 - 23 dicembre 2021
FEDERICA ROSELLINI / FIONA SANSONE
Carne blu. Orlando
Equipe in Residenza
Federica Rosellini, performer, drammaturga e co-regista
Fiona Sansone, co-regista
Massimo Racozzi, visual designer
Gup Alcaro, sound designer
Daniela Bassani, sound editor
Elvira Berarducci, aiuto regia
15 dicembre 2021, ore 18.30
Udine, Libreria Friuli, via dei Rizzani 1/3
Presentazione Carne blu
Le autrici Federica Rosellini e Fiona Sansone presentano Carne blu - Studio su di un Orlando di Federica Rosellini, pubblicato da Giulio Perrone Editore.
Prenotazione obbligatoria: presentazioni.libreriafriuli@gmail.com / Ingresso gratuito con green pass
19 dicembre 2021, ore 17
Villa Manin di Passariano
Residenza aperta al pubblico
La capienza della sala è limitata e la prenotazione è obbligatoria: t.+39 0432 504765, residenzevillamanin@cssudine.it / Ingresso gratuito con green pass
Carne blu è una fiaba nera. E’ la storia del viaggio di Orlando, bambino nato sulla Luna, e del suo cuore pesce.
Quando Orlando lascia il suo cuore libero di nuotare la metamorfosi inizia.
Il corpo cambia, muta, attraversa specie diverse, diversi generi.
Diventa lupo, poi ghepardo, uccello o insetto, poi maschio e femmina.
I capelli corti di Orlando fluiscono, i seni nascono e vengono risucchiati di nuovo contro lo sterno, il sesso si allunga o si ripiega dentro la pancia e li ramifica.
Carne blu è la storia di una Luna fantasma e delle sue maree. Maree d’acqua, di terra, di sangue. Maree come dimenticanza, che salgono dal cuore della Luna, travolgono le città, ne cancellano gli abitanti; maree che portano in superficie scheletri di creature misteriose: sirene, tritoni, balene gigantesche.
Carne blu è una storia di sogni e di labirinti costruiti per incantare il Tempo; di cervi innamorati che bruciano il mondo e di volpi fantasma incapaci di lasciare andare la donna che amano; di serre lunari fatte di piante nane e di un cuore di Luna come un gigantesco acquario; dell’ultima danza di un ippogrifo dentro l’acqua e di un cucciolo di sirena in una teca commemorativa sul crocevia del ritrovamento; di valloni delle cose perse e di Case della Palude; di tulipani gialli, coralli e falene. Carne blu è la storia di una ricerca: di ciò che è andato perso ma che non si è riusciti dimenticare. Di un’invenzione: come un albero gigantesco conficcato nel Nucleo ferroso della Luna in cui la Morte possa nevicare, come i salti rocamboleschi di una Parca babbuino con un cappello di paglia e un nastro color tabacco, come un’ultima gita al mare. Come questa mia carne, blu.
Federica Rosellini
“Una fiaba nera per un assolo che porta il colore delle profondità marine.
Attraversiamo questo nuova tappa, con la volontà di affondare la nostra ricerca nei segni sonori e grafici del doppio Orlando e di tutte quelle creature che abitano Carne Blu, Un Orlando ( Ed. Giulio Perrone, 2021). Si dice che l’acqua abbia una memoria per cui è possibile rindirizzarla o riprogrammarla, cosa accade a un corpo che non è cancellato e ricorda, come avviene la riprogrammazione è possibile quando dalla storia riemergono come in una partitura emozioni, memorie fluttuanti, flash back e dejavu? Che cos’è vivere nel perduto?
I segni, i disegni, gli scarabocchi, gli stridori, i suoni possono trovare una loro armonia di senso, uscire dai mulinelli acquiferi e farsi onda che innalza la parola evocativa del testo?
Cos’è la pausa o la pagina bianca, quando tutto canta, canta l’assenza?
Presenza ed assenza, celarsi e cancellare sono opposti, sinonimi?
Il lavoro che ci appresteremo a fare trova la sua tecné nel corpo attoriale e nella possibilità di trovare equilibrio tra il reale e la tecnologia.”
Fiona Sansone