Cervignano | Teatro Pasolini
3 marzo repliche scolastiche

Il racconto della Tavola Rotonda

Merlino, privato dei suoi poteri, racconta la storia di Artù e dei Cavalieri della Tavola Rotonda.

locandina
anno
2009
testo
Stefano Andreoli
regia
Stefano Andreoli
interpreti
Stefano Andreoli, Marco Continanza, Ivana Franceschini
produzione
Teatro Città Murata - Como in collaborazione con Teatro Evento – Vignola

Povero Merlino, privato dei suoi grandi poteri e per di più prigioniero in una grotta a causa dei malvagi incantesimi della perfida Morgana! Come potrà sopravvivere ad una tale sventura, alla noia delle stagioni che passano, alla sua condizione di soldato senza armi?
Immaginiamoci allora che sia proprio Merlino a raccontare la storia di Artù e dei Cavalieri della Tavola Rotonda, così per riempire il tempo, per provare ancora i suoi residui magici poteri. È lui allora che narra di Lancillotto e della sua insana passione per Ginevra, che ci confida il suo amore per la perfida Morgana, un amore crudele che l’ha reso schiavo della maga. Se fosse così, certo sarebbe bello! Ma quante storie, troppe! Ci vorrebbero tre Merlino, non uno!
Ma ecco fatto, la magia del teatro, l’unica che può competere con quella di Morgana, ci regala proprio tre Merlino, tre attori che, scambiandosi i ruoli, ci raccontano tutte le mirabolanti avventure della Tavola Rotonda. Per incanto le pareti della grotta del celebre mago si riempiono di personaggi in carne ed ossa, di re, regine e cavalieri, spade nella roccia, storie di duelli, amori ed incantesimi, grazie ai quali Merlino si sentirà meno solo.
Incarnatosi in tre attori ai quali il regista affida ben visibili i segni delle virtù e delle passioni umane, Merlino svela, nel contempo, quasi per incanto, tutti i meccanismi del teatro e dell’intreccio narrativo.

Teatro Città Murata nasce nel 1977 ma è nel 1985 che la compagnia si sposta verso una nuova drammaturgia appositamente scritta, svincolata dagli stereotipi, volutamente legata all’esperienza e all’immaginario dei ragazzi e tesa a scandagliare il tema dell’avventura e del rapporto tra l’uomo e il proprio ambiente in una continua ricerca degli aspetti formali della messinscena, con un ritmo naturale, fortemente antitelevisivo.
www.cittamurata.it

Durata: 60 minuti
Linguaggio: teatro d’attore e di narrazione

11>13 ANNI
Scuola secondaria di I grado