Udine | Teatro Palamostre
16 febbraio 2014 ore 17

Favole al (video) telefono

locandina
anno
2013
testo
liberamente tratto da Favole al telefono di Gianni Rodari
regia
Carlo Presotto e Titino Carrara
interpreti
con Carlo Presotto e Paola Rossi
Tele Racconto di Giacomo Verde
produzione
una produzione La Piccionaia – I Carrara Teatro Stabile di Innovazione – Vicenza
vincitore del premio del pubblico Piccoli Palchi 2008



tecniche utilizzate: teleracconto (teatro d’attore e video): la telecamera riprende piccoli oggetti animati dal narratore in tempo reale. Il videoproiettore li ritrasmette in diretta, come se fosse una potente lente di ingrandimento e gli attori interagiscono con le immagini video.
durata: 55 minuti

Due genitori girano l’Europa per lavoro, e mandano ai figli ogni sera una piccola favola usando la webcam del computer. Sono favole brevi, per non spendere troppo in connessione, in cui i narratori si aiutano con piccoli oggetti, cartoline, biscotti e fiori, souvenir dei diversi luoghi che stanno visitando. Attraverso queste piccole favole si snoda un rapporto delicato e fragile, in cui la distanza amplifica la necessità di scambiarsi esperienza ed affetto. Il progetto si ispira alla celebre raccolta dello scrittore italiano per ragazzi Gianni Rodari, costruendo un delicato mosaico disegnato secondo la grammatica della fantasia. Ma si tratta anche di una occasione per fare esperienza di come le nuove tecnologie possono funzionare semplicemente da strumenti per mettere in comune emozioni. La musica, le immagini costruite sotto gli occhi degli spettatori trasformano semplici oggetti di uso quotidiano in mondi fantastici, grazie all’uso della telecamera dal vivo.

Vi sveliamo che…
Il nostro lavoro è quello di raccontare storie, allora veniamo qui e vi raccontiamo le storie, poi prendiamo la macchina, andiamo in un’altra città e le raccontiamo anche lì e così via. Ma abbiamo un problema, anzi, abbiamo due problemi, Giacomo e Sofia, i nostri figli, che non riescono a dormire se non raccontiamo una storia. Ma come facciamo a raccontargliela se siamo qui a raccontarla agli altri bambini? Non è difficile, basta avere una telecamera, basta avere una storia e basta avere un telefonino o un computer per inviarla. E’ complicato? Solo se non hai fantasia! Ma cosa succede se Giacomo e Sofia telefonano ai genitori durante lo spettacolo? Forse i bambini presenti in teatro ci possono aiutare!

La Piccionaia - I Carrara Teatro Stabile di Innovazione
La Piccionaia - I Carrara in più di trent’anni di attività ha vissuto varie trasformazioni, rimanendo fedele alla pratica di un teatro che muta insieme ai suoi spettatori.
La forma attuale è quella di una rete di artisti, tecnici ed organizzatori che agisce con diverse compagnie di produzione teatrale e sviluppa i propri progetti di gestione su diversi teatri del Veneto.
Una sempre maggiore importanza ha rivestito negli anni la scelta di una dedica particolare, quella rivolta alle giovani generazioni, nella convinzione che il teatro trovi alimento nel continuo esercizio di disegnare il futuro nel presente.
La coscienza ed il rispetto delle radici saldamente affondate nel teatro popolare, nella storia incarnata del teatro girovago dei carri di Tespi, nel considerare lo spettatore l'ospite d'onore di ogni spettacolo, si manifestano oggi nella cura per un lavoro d'arte e di artigianato insieme.
www.piccionaia.it/compagniateatrale/default.asp

Video dello spettacolo
http://vimeo.com/25652303

Interrogativi per il lavoro in classe
Ti addormenti da solo e nel tuo letto?
Cosa fai prima di addormentarti?
Quando vai a dormire, ti piace ascoltare una storia?
Qual è la storia che preferisci per addormentarti?
Hai mai usato una telecamera o un video telefonino?
Che cosa hai ripreso?

Spunti per il lavoro in classe
Scrivere un racconto da leggere prima di addormentarsi.
Provare a raccontare una storia usando un oggetto che diventa protagonista.
Provare a usare una telecamera o un video telefonino per raccontare una breve storia come fanno gli attori nello spettacolo.

Letture consigliate
Favole al telefono di Gianni Rodari

Laboratorio consigliato
TELERACCONTO
laboratorio a cura di Carlo Presotto

12 febbraio 2014
dalle 17.00 alle 19.00
Casa della Musica, Cervignano del Friuli

13 febbraio 2014
dalle 17.00 alle 19.00
Teatro S. Giorgio, Udine

Il “teleracconto” è una tecnica teatrale messa a punto dall’artista Giacomo Verde alla fine degli anni ottanta. Si tratta di un uso teatrale della telecamera, collegata in circuito chiuso con una televisione. Carlo Presotto ha sviluppato una propria evoluzione di questa tecnica sia per la creazione di molti fortunati spettacoli (da Storia di una Gabbianella a Favole al (video) telefono, da Cappuccetto Rosso a Le Stagioni di Giacomo) che per una intensa attività di laboratori. Sotto l’obiettivo della telecamera vengono posti degli oggetti di uso comune. La loro immagine compare sul teleschermo, o viene videoproiettata, ad un ingrandimento tale da fornire lo spunto per una attività immaginativa e di affabulazione. A partire da queste visioni, utilizzando strumenti provenienti dalla Grammatica della Fantasia di Gianni Rodari dai lavori di Bruno Munari, dai percorsi teatrali della narrazione e del teatro di figura, si impara a costruire e raccontare storie. Il video si integra con il narratore,  che a sua volta interagisce dal vivo con gli spettatori, utilizzando lo schermo come un teatrino di burattini, come una maschera elettronica. Si crea così una forma di digital storytelling che permette di giocare con una pluralità di livelli di comunicazione e di senso. E’ uno dei modi più semplici, utilizzabile già dai bambini della scuola dell’infanzia, per fare televisione. Imparare a scrivere è una tappa importante per comprendere, apprezzare, poter criticare ciò che si legge, tanto più di fronte ai cosiddetti “nuovi linguaggi”.

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