Pasolini 2003/2004

Tutto per bene

Pasolini

Cervignano | Teatro Pasolini 23 novembre 2003 ore 21:00

Tutto per bene

Tratto dall’omonima novella di Pirandello, con un grande interprete del nostro tempo, Gianrico Tedeschi.

Tre piccoli Shaxpeares:<br>Minimacbeth/Sonnellino di Mezz’estate/Amleto all’osso

Pasolini

Cervignano | Teatro Pasolini 7 dicembre 2003 ore 21:00

Tre piccoli Shaxpeares:
Minimacbeth/Sonnellino di Mezz’estate/Amleto all’osso

Un tributo al genio di Shakespeare scritto come un divertissment sul
tema di tre opere celeberrime.

I bambini di via della Scala

Pasolini

Cervignano | Teatro Pasolini 18 dicembre 2003 ore 21:00

I bambini di via della Scala

Ugo Chiti, autore vincitore del Premio Candoni 2002 per la nuova drammaturgia, riattraversa fiabe e leggende della tradizione popolare orale.

Tre sorelle

Pasolini

Cervignano | Teatro Pasolini 16 gennaio 2004 ore 21:00

Tre sorelle

Maurizio Panici mette in scena per un cast riuscito e convincente di ottimi interpreti il capolavoro cechoviano che più di tutti ha saputo raccontare le mille occasioni perdute della vita.

Ti amo ma il tuo braccio destro mi fa schifo, tagliatelo

Pasolini

Cervignano | Teatro Pasolini 28 gennaio 2004 ore 21:00

Ti amo ma il tuo braccio destro mi fa schifo, tagliatelo

Dopo aver svelato alle platee di tutto il mondo i misteri del sesso e del tantra dolce, Jacopo Fo si occupa ora dell’altro grande mistero della vita: perché siamo così stupidi?

Fottuti ('fanculo!)

Pasolini

Cervignano | Teatro Pasolini 6 febbraio 2004 ore 21:00

Fottuti ('fanculo!)

Giorgio Monte e Manuel Buttus scrivono e interpretano una commedia esistenziale e autoironica sul ruolo e la vita degli artisti e il mondo dello spettacolo.

Genova 01

Pasolini

Cervignano | Teatro Pasolini 13 febbraio 2004 ore 21:00

Genova 01

Dalla penna del ventisettenne genovese Fausto Paravidino, autentico talento della giovane drammaturgia italiana del nostro presente, una coraggiosa riflessione, quasi un’orazione civile, sui tragici fatti di Genova durante il G8 del 2001.

Il rompiballe

Pasolini

Cervignano | Teatro Pasolini 20 febbraio 2004 ore 21:00

Il rompiballe

Con la regia di Andrea Brambilla, meglio noto con il nome d’arte di Zuzzurro, e un faccia a faccia di attori begnamini del pubblico: Gianmarco Tognazzi e Bruno Armando.

Pro-memoria

Pasolini

Cervignano | Teatro Pasolini 5 marzo 2004 ore 21:00

Pro-memoria

Una sperimentazione della forma lirica popolare della villotta, manifestazione poetica e musicale del sentimento per raccontare la vita di Concetta Bertoli la crocifissa di Mereto di Tomba.

La morte di Danton

Pasolini

Cervignano | Teatro Pasolini 14 marzo 2004 ore 21:00

La morte di Danton

Una produzione di respiro internazionale per il capolavoro di Büchner diretto da Aleksandar Popovski: un'immersione nei valori universali della Rivoluzione francese della Libertà, Fratellanza, Uguaglianza.

Isoke

Pasolini

Cervignano | Teatro Pasolini 15 aprile 2004 ore 21:00

Isoke

La storia di un amore contrastato diventa un atto di denuncia contro l'iniquo traffico di donne extracomunitarie in Friuli, l'ipocrisia di una comunità chiusa nei suoi pregiudizi.

Il mio nome è Caino

Pasolini

Cervignano | Teatro Pasolini 24 aprile 2004 ore 21:00

Il mio nome è Caino

Caino è un mafioso, un killer spietato. La sua storia è una serie infinita di esecuzioni fredde, quiete e implacabili, senza odio, da professionista.

NUOVA SCENA TEATRALE
per il Teatro Pasolini
Cervignano 2003_2004


La stagione di prosa del Teatro Pasolini rafforza e prosegue quest’anno – sempre sotto la direzione artistica del CSS Teatro stabile di innovazione del FVG -  il rapporto pluriennale con il pubblico cervignanese, un pubblico che può considerarsi “allenato” a percorsi teatrali di qualità e “alternativi” rispetto alla proposta teatrale diffusa in Regione e sviluppati seguendo alcune linee guida che permettano di attraversare le più emblematiche tendenze del teatro contemporaneo. Da una parte si approfondisce la volontà che ci spinge a coniugare  il desiderio di una riscoperta dei grandi classici con la scelta di allestimenti che ne sappiano valorizzare l’attualità nei temi e nei linguaggi, sollecitando nuove riflessioni negli spettatori del nostro tempo. L’attenzione al teatro del presente è un’altra delle costanti alla base delle scelte artistiche destinate al Pasolini, che diventerà ancora una volta palcoscenico della nuova drammaturgia italiana ed europea, rappresentata in tutti i suoi linguaggi e generi, dal dramma alla commedia, dalla tragedia civile, al teatro di narrazione, al cabaret. La promozione e il sostegno al lavoro creativo degli artisti attivi nella nostra Regione ci motiva inoltre a rinnovare l’appuntamento con la sezione “Terra di temporali e primule”, un’importante vetrina per le novità teatrali friulane.

La stagione si apre con TUTTO PER BENE nel segno del migliore teatro di repertorio, con un’opera di Pirandello fra le più stimolanti, affidate ad un interprete amatissimo dal pubblico del Teatro Pasolini, Gianrico Tedeschi, e a uno dei migliori registi della nuova generazione, Juri Ferrini. E sempre per i classici del palcoscenico vedremo a Cervignano le TRE SORELLE di Cechov nella versione geometrica e brillante di Maurizio Panici con un cast di attori fra cui spiccano Pamela Villoresi, Renato Campese e Valeria Ciangottini. Una produzione di respiro internazionale offre un’innovativa rilettura del capolavoro di Büchner LA MORTE DI DANTON per la regia di un talento del teatro balcanico, il macedone Aleksandar Popovski, a capo per la prima volta di una compagnia di appassionati e giovani attori italiani. L’eterna rivisitazione del genio assoluto del teatro, Shakespeare, diventa una sfida per Andrea Taddei e gli attori del Teatro Litta che in poco più di un’ora sfideranno nello spettacolo TRE PICCOLI SHAXPEARES tre opere celeberrime del Bardo, “Macbeth”, “Sogno di una notte di mezza estate” e  “Amleto”.

Dopo l’accoglienza calorosissima riservatagli la scorsa stagione, ritorna a Cervignano Jacopo Fo con la commedia TI AMO MA IL TUO BRACCIO DESTRO MI FA SCHIFO, TAGLIATELO. Si continuerà a ridere anche con IL ROMPIBALLE, dalla pièce di Francis Veber immortalata sul grande schermo da Walther Mattau e Jack Lemmon e che nella nuova versione italiana avrà come protagonisti sul palcoscenico di Cervignano Gianmarco Tognazzi e Bruno Armando.

Uno spazio di ancor maggiore rilievo occuperà quest’anno la drammaturgia contemporanea, come un filo rosso che porterà in primo piano riflessioni e temi propri del nostro presente, dall’infanzia, alla mafia ai tragici fatti del G8 di Genova.  Tratto dal testo vincitore del Premio Candoni 2002 I BAMBINI DI VIA DELLA SCALA  è un eccellente esperimento di innesto della tradizione orale popolare su un teatro più colto e ricercato: cinque storie “di paura” diventano parabola di un’infanzia minacciata, dalla penna di uno dei migliori autori teatrali italiani, Ugo Chiti (già noto al pubblico di Cervignano che applaudì due stagioni fa il suo “Quattro bombe in tasca”). Si occuperà, come si diceva, del fenomeno della mafia IL MIO NOME E’ CAINO, lo spettacolo tratto dal libro documento di Claudio Fava, mentre GENOVA 01 metterà in luce il talento e la sensibilità civile dell’autore rivelazione Fausto Paravidino.

Terra di temporali e primule darà il via a una nuova ricognizione sulla  produzione teatrale friulana ospitando tre opere novità prodotte nella nostra Regione: ISOKE del Teatro Incerto, noir teatrale e riflessione sulla mercificazione delle donne extracomunitarie in Friuli, FOTTUTI nuova commedia ironica e dissacrante del Teatrino del Rifo, e PRO-MEMORIA, la villotta teatrale in ricordo della figura di Concetta Bertoli, della compagnia Teatrolaltro.