Nella tana

Luigi Lo Cascio sceglie Franz Kafka per rimettere alla prova la sua passione per il teatro, dopo il successo di questi anni come interprete del nostro miglior cinema.

"La tana", uno degli ultimi racconti di Franz Kafka, parla di un essere misterioso – un uomo, forse un animale, una cosa animata – sprofondato in una cavità. L’apparente idillio di questo isolamento protettivo, che il personaggio ci racconta nei dettagli di abitudini, smanie e piccoli riti maniacali, mostra anche il suo volto di segregazione e di paura. Il racconto kafkiano si trasforma, si dilata e si innesta di nuovi contributi scritti e rimodellati dall' interprete e autore e sempre di più si configura come una storia emblematica delle ansie, delle fobie e xenofobie che condizionano e minacciano il nostro presente.