Udine | Hangar dell'Istituto tecnico "Malignani"
6 aprile 2006 ore 21:00
9 aprile 2006 ore 21:00
Welcome in my backyard
La compagnia fiammingo-olandese Wunderbaum si ispira a un fatto di cronaca per affrontare il tema dell’integrazione e della convivenza, senza la maschera del buonismo.
locandinaL’idea per Welcome in my backyard la compagnia olandese Wunderbaum l’ha trovata tra le colonne di un noto settimanale. Una comunità di un piccolo villaggio dei Paesi Bassi annunciava di aver deciso di dare ospitalità fra le sue famiglie a immigrati clandestini non riconosciuti come rifugiati politici. Wunderbaum traspone questa vicenda sulla scena, dove quattro ragazzi decidono di dare asilo nella loro casa ad alcuni di questi disperati che non hanno ottenuto lo status di rifugiato politico e quindi in procinto di essere espulsi dal Paese. I profughi un po’ alla volta occupano i diversi spazi della casa: dal giardino (backyard) attraverso la cucina arrivano in soggiorno, si sistemano nelle camere da letto. Le posizioni e reazioni dei quattro ragazzi sono diverse, dalla necessità, politica e umana, di proseguire in questa opera donando tutto di sé, alla diffidenza e alla repulsa.