Quando l'uomo principale è una donna

Quando l'uomo principale è una donna è il più recente di un'eccezionale serie di assoli di danza creati da Jan Fabre.

Quando l’uomo principale è una donna è il più recente di un’eccezionale serie di assoli di danza creati da Jan Fabre. Al centro della piéce, l’eterna tensione tra maschile e femminile e una riflessione semplice ma non scontata: il fatto che, sino al momento della nascita, ogni uomo è parte di una donna. Quando l’uomo principale è una donna non è altro che un’ode alla forza e alla potenza delle donne, un assolo imbevuto di una straordinaria leggerezza. Cantando i primi versi di “Volare” di Domenico Modugno, Lisbeth Gruwez, danzatrice dall’identità fortemente androgina, prepara il suo corpo a spiccare il volo cospargendosi di olio d’oliva, elemento con il quale Fabre gioca dinamicamente per la sua ricca gamma di qualità: fluidità, trasparenza, poteri curativi, protezione contro il calore, nonché per le qualità metafisiche che gli vengono attribuite dalla tradizione storica. Lo spettatore è testimone della mite anarchia del desiderio di evadere dalle costrizioni assecondando l’identità che, prima o poi, ciascuno sceglie per sé. E della leggerezza di un corpo in movimento, a metà strada tra l’uomo e la donna. In bilico fra un mondo e l’altro.