Udine | Teatro Zanon
4 dicembre 1997
5 dicembre 1997
Le ciel est loin la terre aussi
Théâtre Tattoo produce i suoi spettacoli lontano da Sarajevo, la città che ha visto nascere la compagnia di attori diretta dal regista Mladen Materic.
locandinaluci Mladen Materic, Jean-Luc Lhuillier
Fuori, oltre la finestra, un continuo fragore di spari, un esplodere di bombe. Dentro, nel dimesso interno di una vecchia cucina in formica, tutta una famiglia, tre generazioni a confronto, cercano, malgrado la guerra, di vivere come meglio possono, di evadere dalla realtà quanto più è possibile. Inventandosi altre esistenze in un mondo Immaginato, popolato di fate, di animali Incantati, di gondole veneziane, mezze lune e cavalieri.
Théâtre Tattoo da quattro anni ormai produce i suoi spettacoli lontano da Sarajevo, la città che ha visto nascere la compagnia di attori diretta dal regista Mladen Materic, straordinario creatore di un teatro che non ha bisogno di parole e in cui, per sorprendente alchimia, ogni più piccolo gesto schiude grandi emozioni. Le ciel est loin la terre aussi ci invita a entrare in uno spazio teatrale sospeso tra sogno, realtà e una ineffabile dimensione che lascia scorgere il sovrannaturale.
Nella nostra vita quotidiana c'è ogni giorno qualcosa di magico, di bello, d'armonioso, anche quando la nostra esistenza è più orribile e insopportabile. Ci si può anche schermire da questa sensibilità "da bambini", ma é senza dubbio il modo di sentire che abbiamo conservato più intatto.
Mladen Materic