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La goccia

Da una costola de Il Calapranzi di Pinter, nasce la messa in scena di La goccia.

Fin dalla prima lettura del testo di Pinter, Il Calapranzi, mi colpì subito il personaggio (o meglio l'entità) invisibile del manovratore. Chi è? Perché lo fa? Fa parte del!' organizzazione? Cosa è successo ieri? Cosa succederà domani? Da queste domande è nata l'idea di approfondire la lettura del testo e poi, una volta entrato in questo sordido mondo di luce, di dare voce e corpo al misterioso sperimentatore, il vero e muto protagonista. Qui, da una costola del lavoro di Pinter, nasce la messa in scena di La goccia, un day after che ne segue il filo ma intessendo una storia nuova che ha per protagonisti gli stessi personaggi mentre cambiano, in un intreccio di realtà, ricordo e incubo. Una strana seduta medica in uno strano studio dove il rapporto sperimentatore-paziente è consumato da una goccia instancabile che cade dal soffitto e dalle regole umane...
Luca Fantini