
History of Love
Agrupación Señor Serrano
locandinaDaenerys e John Snow. Scarlet O'Hara e Rhett Butler. Virginia Woolf e Vita Sackville-West. EDr Slump e Miss Yamabuki. Simone, Jean Paul e compagnia. Tarzan e Jane. Krishna e Radha. Jules e Rue in piena euforia. Rimbaud e Verlaine. Romeo e Giulietta. Layli e Majnun. Gilbert Grape e chi più ne ha più ne metta. Helena e Parigi. Afrodite e Adone. Snoopy e Charlie Brown. Jack ed Ennis all'ombra di Brokeback Mountain. Zendaya e Paul Atreides. Adriano e Antinoo. Gli Zou Hun. Il gruppo. Clark Kent, Lois e Superman. Frida Kahlo e Diego Rivera. Sakura e Yohiro. Gabriela, Javier e Rocío. Tristano e Isotta. Quante storie d'amore esistono?
Un performer muove una telecamera su un tavolo, mettendola a fuoco su una statuetta di argilla appoggiata su una base rotante. Sullo schermo di fondo scopriamo che si tratta di una copia di una reliquia precolombiana. Scorgiamo un corpo, poi un volto con un'espressione di desiderio. Poi un altro volto accanto al primo. L'interprete inizia a raccontarci la sua ultima storia d'amore. Come si sono incontrati, il primo sguardo (inizia sempre con lo sguardo), il primo scambio di parole (goffo, esitante). La narrazione ricomincia, si dirama. Ora non si sono incontrati di persona, ma tramite un'app. Il primo sguardo non è stato diretto, ma attraverso le loro foto (predigerite, ingannevoli). La storia ricomincia, ma questa volta non importa come si sono conosciuti. Non importa cosa abbia attratto quelle divinità l'una verso l'altra. A un certo punto si sono baciati, non sappiamo dove, non sappiamo quando. Sullo schermo, la statuetta rotante non mostra più solo due volti, ma tre.
E poi quattro. E non solo quattro volti, ma quattro corpi intrecciati. Quando nasce l'amore? Dopo il primo bacio, appaiono i tipici ostacoli: le loro famiglie in guerra non lasceranno mai prosperare il loro amore. La storia si biforca. Sanno che il loro amore provocherà un assalto decennale alla città da parte dell'esercito acheo. Sanno anche che non possono farne a meno, la promessa di comprensione illimitata, di affetto infinito, di sesso brutale, di emozione sfrenata, di vertigine è troppo grande. Sanno che se continuano su questa strada, qualcuno si farà male, il cuore di qualcuno soffrirà. Ma la tentazione dell'amore... È la storia dell'interprete? È la vostra? Un'enorme cascata viene proiettata sullo schermo, Katharine Hepburn guarda con timore il fiume in fuga, la barca si contorce tra le onde e le rocce, la cascata si avvicina mentre un Humphrey Bogart fradicio cerca di dominare la regina africana.
Lo schermo è diviso in due e in una metà Chris Hemsworth appare con il petto scoperto circondato da una cascata di lava e fuoco. Nell'altra metà dello schermo, lo sguardo di Humphrey Bogart diventa, per semplice contrasto, desiderio di Thor. Quante storie d'amore esistono? Cosa c'entrano Virginia Woolf ed Enea? Come sono collegati l'amore di Daenerys, quello di Adriano e quello dell'interprete? Dove si incontrano amore, desiderio e sesso? Cosa ci promette l'amore perché non possiamo smettere di cercarlo? Perché l'amore è ancora, dopo tanti secoli di storia umana, al centro di tutto? Perché può fare così male? Perché può condurci a stati sublimi o a vuoti insopportabili a cui nient'altro può portarci? L'amore è lo stesso in ogni momento della vita? L'amore oggi è diverso? L'amore è una dichiarazione politica? C'è ancora qualcosa da chiedersi sull'amore? C'è ancora qualcosa da dire? Questa compagnia teatrale, matura e contemporanea, crede di sì: è ancora utile mettersi in gioco con una storia d’amore. E che dobbiamo seguire questo impulso che sentiamo, la necessità di condividere qualcosa di così intimo con il pubblico.