• darkblurbg

Every Brilliant Thing
(Le cose per cui vale la pena vivere)

Filippo Nigro / Fabrizio Arcuri

locandina
anno
2021
testo
Duncan Macmillan con Jonny Donahoe
traduzione Michele Panella
regia
Fabrizio Arcuri / Filippo Nigro
interpreti
Filippo Nigro
e...
aiuto regia Antonietta Bello
oggetti di scena Elisabetta Ferrandino
produzione
una co-produzione CSS Teatro stabile di innovazione del FVG / Sardegna Teatro

Premio nazionale Franco Enriquez 2022 - XVIII^ edizione
“per un teatro, un’arte e una comunicazione di impegno sociale e civile” - Città di Sirolo (Ancona)
per la regia a Fabrizio Arcuri e Filippo Nigro
nella categoria Teatro Contemporaneo
Miglior attore Filippo Nigro
nella categoria Teatro Contemporaneo

Durata: 70 minuti

Every Brilliant Thing è un’opera teatrale dello scrittore britannico Duncan Macmillan scritta nel 2013 assieme a Jonny Donahoe (che ne è stato anche il primo interprete). La pièce - un’autobiografia brillante scandita da una lista di “cose per cui vale la pena vivere” -  è stata presentata in versione originale con grande successo al Festival di Edimburgo e al Barrow Street Theatre di New York e in tour internazionale, fra Inghilterra, Australia e Nuova Zelanda.

Nel 2021 viene messo in scena in Italia, nella traduzione di Michele Panella con la regia a quattro mani di Fabrizio Arcuri e Filippo Nigro, anche attore protagonista dello spettacolo, per la coproduzione di CSS Teatro stabile di innovazione del FVG e Sardegna Teatro.
Filippo Nigro, uno dei più interessanti attori del cinema e del teatro italiano, porta in scena un racconto di autofiction scandita da “liste di cose per cui vale la pena vivere”, nel tentativo di fornire alla madre un inventario di possibilità per cui valga la pena vivere.
Una lista che si allunga con il tempo, dall’infanzia alla vita adulta, fino a enumerare un milione di valide ragioni.
La lista che ne esce – e che il protagonista condivide con chi lo ascolta, con tono confidenziale, coinvolgente, intimo -  è imprevedibile, emozionante e personalissima, fatta di episodi e aneddoti catturati al volo dal protagonista a margine di libri, scontrini e sottobicchieri del pub.
Every Brilliant Thing dà vita a un racconto/confessione umano e informale di momenti speciali, illuminazioni, piccole manie, incontri, emozioni e attimi indimenticabili, durante il quale mette sempre più a fuoco il rapporto con il padre, con il suo primo amore, il fallimento del suo matrimonio, la ricerca di aiuto nei momenti di difficoltà.
Alla fine, la lista, più che alla madre, sarà stata utile a se stesso almeno a comprendere che “…se vivi tanto a lungo e arrivi alla fine dei tuoi giorni senza esserti mai sentito totalmente schiacciato, almeno una volta, dalla depressione, beh, allora vuol dire che non sei stato molto attento!”.
Con la complicità di alcuni spettatori -  chiamati a dare un piccolo contributo per far sì che i ricordi del passato prendano vita - e attraverso una scrittura dal ritmo sempre serrato e divertente, Every Brilliant Thing riesce a toccare con sensibilità e con una non superficiale leggerezza un tema delicato e complesso come la depressione.
In questa personale versione, Every Brilliant Thing diventa una pièce partecipativa che costituisce per il pubblico innanzitutto un’esperienza.
Grazie alla risposta dell’audience, alla temperatura emotiva e alle reazioni che ogni sera si creano in teatro, lo spettacolo non è mai lo stesso, può essere ogni sera diverso. Di fatto, Filippo Nigro riscrive in scena il pezzo insieme agli spettatori che lo vorranno aiutare.
In questa direzione Arcuri persegue la sua personale ricerca di costruzione di immaginari collettivi che affrontano sempre riflessioni sulla vita, sulla società in cui viviamo e sul senso del teatro.

Spettacolo vincitore del
Premio nazionale Franco Enriquez 2022

La giuria del Premio nazionale Franco Enriquez 2022 - XVIII^ edizione “per un teatro, un’arte e una comunicazione di impegno sociale e civile” - Città di Sirolo (Ancona) ha assegnato il
Premio nazionale Franco Enriquez 2022 - Città di Sirolo XVIII^ edizione nella Cat. Teatro Contemporaneo Sez. regia a Fabrizio Arcuri e Filippo Nigro e nella Cat. Teatro Contemporaneo Sez. Miglior attore a Filippo Nigro
con la seguente motivazione:
Fabrizio Arcuri e Filippo Nigro hanno scelto di dirigere insieme e Nigro di interpretare magistralmente questo testo di Duncan Macmillan sul tema della depressione, il male oscuro che rende impossibile affrontare le nostre vite. Attraverso un lungo elenco di momenti memorabili da ricordare e una lunga lista di appunti presi qua e là, su tutto ciò che si trova al momento si può arrivare a trovare le motivazioni per amare e vivere la vita. Cercando di essere d’aiuto alle persone a noi vicine che ne soffrono, si finisce per psicoanalizzarsi e con il tempo questa “Lista della vita” diventa sempre più importante, scandisce i momenti di una giornata e costruisce “appunto su appunto” lo scheletro di una personalità. Coinvolgente e brillante la regia dello spettacolo richiede un’interazione con alcuni spettatori che chiamati a partecipare, impersonano alcuni dei personaggi minori, diventando l’elemento destabilizzante e innovativo ad ogni replica. Lo spettacolo apre un interessante approfondimento sul tema della depressione, affrontandola con leggerezza ed ironia.


Filippo Nigro è un affermato attore di cinema, televisione e teatro. Esordisce al cinema nel 1998. Nel 2001 inizia la sua collaborazione con Ferzan Özpetek, che lo vuole nel cast del film Le fate ignoranti e due anni dopo nel suo film successivo, La finestra di fronte, con cui l'attore ottiene la candidatura ai Nastri d'argento come migliore attore non protagonista e vince il Globo d'Oro della Stampa estera come migliore attore.
Dopo aver partecipato alle due stagioni della miniserie tv La dottoressa Giò (1998), ritorna in televisione nelle serie di Canale 5 R.I.S. - Delitti imperfetti (2005-2007). Nel 2008 recita in Un gioco da ragazze dell'esordiente Matteo Rovere, in Amore che vieni amore che vai, tratto dal libro Un destino ridicolo di Fabrizio De André. È tra i protagonisti della commedia corale Amore, bugie e calcetto di Luca Lucini, che l'anno successivo lo chiama ad interpretare Oggi sposi.
Nel 2009 con Diverso da chi?, commedia brillante dell'esordiente Umberto Carteni, ottiene la candidatura al David di Donatello, come migliore attore non protagonista e vince il premio per l'interpretazione maschile Annecy Cinéma Italien per il suo ruolo nel film. Nel 2010 interpreta il ruolo di Danilo nel film Dalla vita in poi di Gianfrancesco Lazotti con cui vince il premio come miglior attore al Taormina Film Fest.
Nel 2011 e 2012 è in scena con lo spettacolo Occidente solitario di Martin McDonagh con il quale vince il Premio E.T.I. Gli Olimpici del Teatro come migliore attore emergente.
Nel 2014 è ancora a teatro nella piece di Neil LaBute Pretty, un motivo per essere carini!, con la regia di Fabrizio Arcuri.
Nel 2012 recita a fianco di Pierfrancesco Favino e Marco Giallini nel film ACAB - All Cops Are Bastards, tratto dall'omonimo libro di Carlo Bonini, diretto da Stefano Sollima. Nello stesso anno è tra gli interpreti di E la chiamano estate, per la regia di Paolo Franchi.
Nel 2013 veste i panni di Ponzio Pilato nella miniserie italo-americana Barabba, al fianco di Billy Zane.
Nel 2015 è protagonista, al fianco di Camilla Filippi, del thriller In fondo al bosco, e partecipa al film TV Limbo di Lucio Pellegrini.
Nel 2017 entra a far parte del cast di Suburra - La serie, basato sull'omonimo film e prodotta da Netflix.
Nel 2019 prende parte al cast di La dea Fortuna di Ferzan Özpetek.

Fabrizio Arcuri è regista e fondatore, nel 1991, di Accademia degli Artefatti. Alla progettualità e cura per la compagnia come direttore artistico e regista, ha sempre affiancato un’intensa attività di promozione culturale, ha firmato importanti curatele, direzioni artistiche, per festival, teatri, manifestazioni ed eventi.
Dal 2020 è co-direttore artistico del CSS Teatro stabile di innovazione del FVG.
È stato direttore artistico del Teatro della Tosse di Genova per il triennio 2011 – 2013, consulente alla programmazione per il 2014 e il 2015, e curatore del Festival internazionale Prospettiva per lo Stabile di Torino dal 2009 al 2015.
Da 11 anni, a Roma si occupa della regia del Festival Internazionale delle Letterature di Massenzio e dal 2006 fonda e dirige il festival Short Theatre.
Fra le numerose esperienze prestigiose, vanno ricordate quella come assistente di Luca Ronconi dal 2005 al 2008, e come artista residente del Teatro Nazionale “Teatro di Roma” dal 2014 al 2018. 
Per quattro anni è stato il direttore artistico del progetto La Festa di Roma fino al 2019, un’idea di Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale per il capodanno con il coinvolgimento delle principali istituzioni della Capitale.
Alcune sue regie hanno vinto i più autorevoli premi italiani: nel 2005 il Premio Ubu per la migliore proposta drammaturgica straniera con Tre pezzi facili di Martin Crimp. Nel 2010 il Premio della critica con Spara/Trova il tesoro/Ripeti, il Premio Ubu speciale per il festival Prospettiva. Nel 2011 vince il Premio Hystrio alla regia. Nel 2020 riceve il premio Radicondoli per i Maestri del teatro dall’associazione nazionale critici del teatro. Nel 2022 vince il Premio Ubu speciale “per il ruolo seminale di una progettualità artistica e organizzativa che nel corso di trent’anni ha saputo creare percorsi collettivi e di incontro tra gli artisti della scena contemporanea, tra festival, rassegne, spettacoli e oggetti fuori formato. Dalla nascita di Area06 e Short Theatre a Roma, passando per Prospettiva a Torino, il Teatro della Tosse a Genova e la più recente esperienza al CSS di Udine, Arcuri ha plasmato luoghi di aggregazione ispirati a una visione plurale. Parallelamente, la compagnia degli Artefatti è stata a sua volta luogo di incontri artistici fecondi che hanno poi saputo diramarsi anche al di fuori di essa.”

Duncan Macmillan è un autore e regista britannico. Scrive per il teatro, la radio, a televisione e per il cinema.
Nel suo Paese ha vinto numerosi riconoscimenti di prestigio: per il suo riadattamento di 1984 di George Orwell, ha vinto il UK Theatre Award come miglior regista. Ha vinto il Best New Play all’Off West End Awards nel 2013, Il Pearson Prize nel 2008, il Big Ambitious Award all’Old Vic nel 2009.
I suoi lavori sono stati presentati al Festival di Avignone e in numerosi altri paesi.
La produzione originale di Every Brilliant Thing è stata presentata al Festival di Edimburgo, al Barrow Street Theatre di New York e ha poi continuato il suo tour in Inghilterra, in Australia e Nuova Zelanda.

Immagini

Rassegna stampa

Stefania Saltalamacchia, Filippo Nigro: «Sono sempre stato un introverso, ma nessuno si salva da solo. La famiglia, la salute e gli affetti sono le cose per cui vale la pena vivere» - Vanity Fair, 4 ottobre 2024 [469 Kb]Mario Brandolin, Filippo Nigro al Palamostre 'Un monologo con il pubblico' - Messaggero Veneto, 1 marzo 2024 [509 Kb]Stefano Damiani, Per cosa vale la pena vivere? 'Per aiutarsi a vicenda' - La Vita Cattolica, 28 febbraio 2024 [1248 Kb]Maria Dolores Pesce, Every Brilliant Thing - regia Fabrizio Arcuri - sipario.it, 6 novembre 2023 [188 Kb]Andrea Mombello, 'Ecco le cose per cui vale la pena vivere!' - Il Monferrato, 25 aprile 2023 [1039 Kb]Antonio Conte, 'Every brilliant thing': Filippo Nigro al Teatro Nuovo di Napoli - Modulazioni Temporali, 19 aprile 2023 [169 Kb]Roberto Stagliano, Every Brilliant Thing. Arcuri e Nigro accendono una luce nell'oscurità della depressione - klpteatro.it, 9 maggio 2023 [227 Kb]Nina Ambrosi, “Every brilliant thing”: le cose per cui vale la pena vivere di Fabrizio Arcuri e Filippo Nigro - Le Nottole di Minerva, 7 aprile 2023 [193 Kb]Giulio Baffi, C'è Every Brilliant Thing, Nigro tra padre, madre, amori - La Repubblica Napoli, 13 aprile 2023 [191 Kb]Rodolfo di Giammarco, Filippo Nigro 'Non solo Suburra. Il teatro mi ha indicato la strada' - La Repubblica Roma, 26 marzo 2023 [502 Kb]Monica Straniero, Filippo Nigro in “Every Brilliant Thing - Le cose per cui vale la pena vivere”, TheSpot.news, 26 marzo 2023 [1115 Kb]Elisabeth Sassi, ‘Every Brilliant Thing’, la luce nell’oscurità della depressione - laRegione.ch, 9 marzo 2023 [782 Kb]Pasquale Attolico, “Every Brilliant Thing – Le cose per cui vale la pena vivere”: una imprescindibile collettiva seduta psicanalitica portata magnificamente in scena da Filippo Nigro al Teatro Kismet di Bari - ciranopost.com, 14 novembre 2022 [405 Kb]Elena Bertolucci, Every Brilliant Thing - MusiCulturA online, 19 ottobre 2022 [431 Kb]Nicola Arrigoni, Every Brilliant Thing - regia Fabrizio Arcuri - sipario.it, 8 ottobre 2022 [150 Kb]Annalisa Perini, Filippo Nigro a Trieste 'Vi dico le cose belle del mondo - Il Piccolo 28 agosto 2022 [871 Kb]Mario Bianchi, Narci Città Teatro 22 - Krapp's Last Post, 10 luglio 2022 [290 Kb]Lino Zonin, Nigro sfida l'afa e mette in fila tante buone ragioni per vivere - Il Giornale di Vicenza, 30 giugno [285 Kb]Simone Nebbia, Arcuri e Nigro. Via da Narni con una lista di cose belle - Teatro e Critica, 29 giugno 2022 [1461 Kb]Maresa Palmacci, “Narni Città Teatro” e quei linguaggi fantastici che diventano realtà - Banquo Magazine, 23 giugno 2022 [219 Kb]Patrizia Vitrugno, A Narni Città Teatro in scena i “Lingua Fantastici” - Liminateatri, 22 giugno 2022 [258 Kb]Tommaso Chimenti, Narni Città Teatro: il teatro è ovunque - Recensito, 20 giugno 2022 [246 Kb]Anna Bandettini, In scena con Filippo Nigro: "Salite con me sul palco, vi spiego le cose per cui vale la pena vivere" - La Repubblica, 19 novembre 2021 [1943 Kb]

Tournée

anteprime
19-20 novembre 2021 ore 21 
Teatro Contatto 39
Udine, Teatro S. Giorgio
12 marzo 2022 ore 21
S. Giovanni Lupatoto, Teatro Astra
3 maggio 2022 ore 21
Polis Teatro Festival
Ravenna, Teatro Alighieri

prima nazionale
17 giugno 2022 
ore 20.30
Narni Città Teatro
Narni (TR), Chiostro di Sant’Agostino

tournée
28 giugno 2022 
ore 21.15
Vicenza, Giardino del Teatro Astra
28 agosto 2022 ore 21
Trieste Estate 2022
ingresso libero
Trieste, Giardino del Museo Sartorio
1 settembre 2022 ore 21.15
Pistoia, Il Funaro Centro Culturale
1 ottobre 2022 ore 20.30
“L’Altra Scena” Festival di teatro contemporaneo
Piacenza, Teatro Filodrammatici
15 ottobre 2022 ore 21
Ascoli Piceno, Teatro Ventidio Basso
22 ottobre 2022 ore 21
23 ottobre 2022 ore 17.30
Cagliari, Sa Manifattura
5 novembre 2022 ore 21
6 novembre 2022 ore 18
Bari, Teatro Kismet
26 novembre 2022 ore 20.45
S. Vito al Tagliamento (PN) Auditorium Comunale Centro Civico
9 dicembre 2022 ore 21
10 dicembre 2022 ore 19.30
11 dicembre 2022 ore 17
Torino, Teatro Astra
11 febbraio 2023 ore 20.30
Bolzano, Teatro Comunale, Teatro Studio
18 febbraio 2023 ore 21.15
Piove di Sacco (PD), Teatro Filarmonico
8 marzo 2023 ore 20.30
Lugano, Teatro Foce, LAC Lugano Arte Cultura
11 marzo 2023 ore 20.30
Rovereto, Teatro Melotti
24 marzo 2023 ore 21
Forlì, Teatro Il Piccolo
25 marzo 2023 ore 21
Casalecchio di Reno (BO), Teatro Comunale Laura Betti
26 marzo 2023 ore 21
Piossasco (TO), Il Mulino
29 marzo - 2 aprile 2023 ore 20 (domenica ore 18)
Roma, Teatro India
4 aprile 2023 ore 21
Scandiano (RE), Cinema Teatro Boiardo
6 aprile 2023 ore 21
Pavullo nel Frignano (MO), Cinema Teatro Mac Mazzieri
13-16 aprile 2023
Napoli, Teatro Nuovo
20 aprile 2023 ore 21
Ovada (AL), Teatro Comunale Dino Crocco
23 aprile 2023 ore 16.30
San Marino, Sala 'Il Ritrovo', Fiorentino
26 aprile 2023 ore 20.45
Verona, Teatro Camploy
27-28 aprile 2023 ore 21
Casale Monferrato (AL), Teatro Municipale
3 maggio 2023 ore 21
Saluzzo (CN), Cinema Teatro Magda Olivero
4 maggio 2023 ore 21
Cuneo, Teatro Toselli
16 maggio 2023 ore 21
Venaria Reale (TO), Teatro Concordia
21 maggio 2023 ore 17.30
Moisai 2023. Voci contemporanee in Domus Aurea
Roma, Parco archeologico del Colosseo
6 giugno 2023
L'Emilia e una notte
Rubiera, La Corte Ospitale, Chiostro
21 luglio 2023 ore 21
Cisterna di Latina (LT), Giardino di Ninfa
27 luglio 2023
Lamateatro Festival
Monopoli, Parco della Lama Belvedere
31 luglio 2023 ore 21
Dionisio Festival
Chiavari (GE), Piazza Nostra Signora dell'Orto
15 ottobre 2023 ore 20.45
Ortona (CH), Cinema Auditorium Zambra
21 ottobre 2023 ore 20.45
Cervignano del Friuli (UD), Teatro Pasolini
3-4 novembre 2023
Genova, Teatro della Tosse, Sala Agorà
29-30 novembre, 1-2 dicembre 2023 ore 21
Cagliari, Teatro delle Saline
5-6-7 dicembre 2023
Firenze, Teatro di Rifredi, Teatro Nazionale
9 dicembre 2023
Vicchio (FI), Teatro Giotto
17 dicembre 2023
Festival Trend
Roma, Teatro Belli
12 gennaio 2024 ore 21
Taranto, Teatro Crest
13 gennaio 2024
Campi Salentina (LE), Teatro Carmelo Bene
20 gennaio 2024 ore 21.30
Fucecchio (FI), Teatrino dei Fondi
21 gennaio 2024 
Arcevia (AN), Teatro Misa
27 gennaio 2024 ore 20.30
Como, Teatro Sociale
2 febbraio 2024
Palazzolo sull'Oglio (BS), Teatro Sociale
3 febbraio 2024 ore 21
Bomporto (MO), Teatro Comunale
4 febbraio 2024, ore 17
Coreglia Antelminelli (LU), Teatro Bambi
10-11 febbraio 2024 
Salerno, Teatro Pasolini
17 febbraio 2024 ore 20.30
La Spezia, il Dialma! Cantiere Creativo Urbano
1 e 2 marzo 2024 ore 20.30
Teatro Contatto 42
Udine, Teatro Palamostre
Il 1° marzo, al termine dello spettacolo, Filippo Nigro e Fabrizio Arcuri incontrano il pubblico di Teatro Contatto
9 marzo 2024 ore 21
Ciriè (TO), Teatro Magnetti
10 marzo 2024 ore 16
Carignano (TO), Teatro Cantoregi
16 marzo 2024 ore 21
Oleggio (NO), Teatro Civico
22 marzo 2024 ore 21
Vigone (TO), Teatro Selve
23 marzo 2024 ore 21
Moncalvo (AT), Teatro Civico
6 aprile 2024 ore 21
Camposanpiero (PD), Teatro Ferrari
20 aprile 2024
Santa Fiora (GR), Teatro Andrea Camilleri
27 aprile 2024 ore 20.45 *RINVIATO*
Artegna, Teatro Monsignor Lavaroni
4 maggio 2024 ore 21
Pescara, Teatro Massimo
27 maggio - 1 giugno 2024
Milano, Piccolo Teatro Studio Melato
17 luglio 2024 ore 20.45
Terni, Teatro Romano di Carsulae
10 ottobre 2024
Trapani, Cine Teatro Ariston
9 novembre 2024 ore 21
Castelfiorentino (FI), Teatro del Popolo
10 novembre 2024 ore 17.30
Livorno, Nuovo Teatro delle Commedie
17 gennaio 2025 ore 16
Pinerolo (TO), Teatro Incontro
18 gennaio 2025 ore 21
Savigliano (CN), Teatro Milanollo
19 gennaio 2025 ore 21
Ceva (CN), Teatro Marenco
1 febbraio 2025 ore 21
Valmadrera (LC), Cineteatro Artesfera
22 febbraio 2025 ore 21.15
Spello (PG), Teatro Subasio
4 aprile 2025 ore 19.30
Padova, Piccolo Teatro