CSS e Fondazione Friuli hanno sottoscritto un protocollo d’intesa che individua i principali obiettivi che le due Istituzioni intendono perseguire congiuntamente e che ha visto la Fondazione diventare dal 2019 uno dei sostenitori-partner istituzionali e stabili del Centro di Produzione udinese.
È stato pertanto presentato oggi alla Fondazione Friuli, nella sede di Udine, il progetto culturale e artistico 2019/2020 del CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia, un “viaggio lungo un anno” che trova il suo punto di partenza qui a Udine, per poi decollare verso destinazioni nazionali e internazionali.
Lo scopo sostanziale di questo viaggio è l’innovazione culturale, intesa principalmente, come ha dichiarato il Presidente del CSS, Alberto Bevilacqua, come attenzione e sostegno alle nuove generazioni, che ovviamente sono il nostro futuro, il nostro primo punto di riferimento.
Questo viaggio è il risultato di una efficace cooperazione pubblico-privata, un prezioso rapporto instaurato tra il CSS, le istituzioni pubbliche che dalla Capitale - Ministero per i beni e le attività culturali, passano per la Regione Autonoma Friuli Giulia con l’Assessorato alla Cultura del Friuli Venezia Giulia, fino alla città di Udine con l’Amministrazione comunale e la Fondazione Friuli, e le istituzioni private come la Banca di Udine, la prestigiosa collaborazione con il FAI Fondo Ambiente Italiano, l’Amga Energia & Servizi Gruppo Hera, main sponsor di Teatro Contatto, e con gli sponsor tecnici e qualificate aziende del nostro territorio: Moroso, Gazèl, Grafiche Filacorda, i teatri coproduttori nazionali ed internazionali dei nostri spettacoli, fino al contributo diretto del pubblico.
L’insieme di tutti questi soggetti ha, prima di tutto, condiviso stabilmente la missione CSS: l’innovazione culturale, la produzione, la multidisciplinarietà dei linguaggi artistici, lo scouting fra le nuove generazioni e gli artisti emergenti.
Il nostro “viaggio lungo un anno” parte da qui, dalla nostra città, dalle nostre due sedi: il Teatro S. Giorgio e il Teatro Palamostre.
In questi due Teatri, ribattezzati con la sigla Tx2, lo Stabile udinese realizzerà nella Stagione 2019/2020 la sua attività di ospitalità, produzione e programmazione teatrale:
- la 38^ Stagione di Teatro Contatto: 20 spettacoli per 54 serate di teatro d’arte contemporanea,
- la 22^ Stagione Contatto TIG Teatro per le nuove generazioni, progetto che si rivolge a tutte le scuole di ogni ordine e grado (dall’infanzia alle scuole di secondo grado) e che vede ogni anno la partecipazione di circa 20.000 studenti,
- la rassegna delle domeniche pomeriggio per i bambini: Contatto TIG in Famiglia,
- l’attività di allestimento e produzione degli spettacoli.
Nel corso dell’intera Stagione, i due Teatri rimarranno luoghi aperti alla città, incubatori di idee, promotori di crescita culturale, punto riferimento e luoghi d’incontro per i cittadini di ogni età.
“Ci siamo resi conto – ha dichiarato il Presidente CSS, Alberto Bevilacqua - di quanto il nostro territorio sia fertile di nuovi talenti che vedono nell’espressione artistica, teatrale, musicale e nella danza, il loro futuro professionale.
Si tratta di giovani under 35 che necessitano di essere accompagnati, valorizzati e promossi e che, sempre più insistentemente, chiedono occasioni per poter esprimere le proprie capacità artistiche”.
Da quest’anno il CSS sperimenterà il nuovo progetto Orchestra in Residenza al Teatro Palamostre. È un percorso destinato a sostenere giovani ensemble che troveranno per un anno un teatro dove provare e dove presentare le proprie produzioni, oltre ad una struttura organizzativa, come il CSS, di supporto.
La prima orchestra in Residenza è una realtà che si è particolarmente distinta in questi ultimi tempi, l’Orchestra giovanile dei Filarmonici Friulani, che nel corso della stagione presenterà 3 nuove produzioni per il progetto Metamorphosis: L’Orchestra per Bach (16 ottobre), Un altro mare (8 dicembre), Suite parisienne (12 marzo 2020).
La collaborazione con l’Università degli studi di Udine si rinnoverà anche quest’anno con un ciclo di Laboratori teatrali per i suoi studenti, dedicati a tematiche che possano contribuire alla formazione della persona e condotti dagli attori e registi professionisti Rita Maffei, Gabriele Benedetti e Nicoletta Oscuro.
Seconda edizione anche per il doppio laboratorio di Public Speaking, voluto proprio dall’Università a sostegno della formazione dei propri studenti, docenti e ricercatori.
La relazione con l’Ateneo friulano si sviluppa nel corso della Stagione Contatto con La scuola dello sguardo, Lezioni con immagini e appunti condotte dal professor Roberto Canziani del DAMS di Gorizia.
Inoltre proseguirà la consolidata collaborazione con il Dipartimento di Scienze matematiche, informatiche e fisiche che fornirà una consulenza per la nostra produzione di teatro-scienza Mileva, ispirato alla figura della scienziata e prima moglie di Albert Einstein, e con il corso di Didattica della Fisica per promuovere nelle scuole la mostra Gei, scienza e gioco.
Seconda edizione per Nuovi Talenti, il percorso musicale avviato con il Conservatorio statale di Musica Jacopo Tomadini, dedicato ai musicisti emergenti in formazione nel Conservatorio della nostra città.
Prosegue e si sviluppa in un programma continuativo durante tutto l’anno accademico con la classe di Jazz guidata dal Maestro Glauco Venier, il Blu Jazz Club. Ospiteremo, in seconda serata, al Teatro Palamostre, quattro Jam Session e due concerti in sala Pasolini con musicisti ospiti.
Una nuova occasione, assieme alla seconda edizione del Palio musicale studentesco in collaborazione con il Teatro Club di Udine, di visibilità e di ascolto per i giovani che si stanno applicando con passione allo studio musicale e del canto.
E sempre assieme alla direzione del Conservatorio, CSS affiderà ad un ensemble di giovani talenti una nuova Residenza a Villa Manin, inserita nel programma della terza annualità 2018/2020 sostenuta da Ministero e Regione FVG.
Il viaggio del CSS prosegue anche oltre i confini della nostra Regione dodici mesi all’anno e proprio questa sera, 11 settembre, nell’ambito del festival Short Theatre di Roma, CSS è al Teatro India con la presentazione pubblica del lavoro della regista spagnola Angelica Liddell creato per la 28esima edizione dell’Ecole des Maîtres, con i 15 attori provenienti dall’Italia, dalla Francia dal Belgio e dal Portogallo. L’Ecole sarà successivamente in tournée europea fino a fine settembre nei teatri di Lisbona, Coimbra, Caen e Bruxelles.
E a Short Theatre è in scena anche Il canto della Caduta dell’attrice e autrice Marta Cuscunà, spettacolo co-produzione del CSS italo-portoghese con Centrale Fies di Dro, nostro partner ed eccezionale fucina di giovani talenti e di interazione fra le arti.
In questi stessi giorni l’attrice e regista del CSS, Rita Maffei è a Potenza dove sta ideando e creando Storie di persone in viaggio - coproduzione con la Fondazione Città della Pace di Potenza – una performance che debutterà a Matera il 21 settembre nell’ambito di Matera Capitale Europea della Cultura 2019.
Dal 5 novembre fino all’8 dicembre Udine diventerà laboratorio di sperimentazione nazionale, con la performance teatrale prodotta dal CSS e totalmente realizzata in Realtà Virtuale Immersiva. Si tratta de Il labirinto di Orfeo, uno spettacolo di “teatro sensoriale” prodotto per la prima volta nel 1994. A distanza di 25 anni, grazie ai nuovi strumenti tecnologici, rinasce in due versioni, quella teatrale e quella costruita in RV grazie a Virtew, un team di giovani programmatori della nostra città.
A novembre a Roma debutteranno due produzioni CSS: Un intervento di Mike Bartlett per la regia di Fabrizio Arcuri al Festival Trend/Nuove frontiere della scena britannica e con Kafka e la bambola invisibile al Festival internazionale Romaeuropa.
A dicembre si conclude a Bilbao la tournée europea dello spettacolo Kingdom coproduzione con la Compagnia spagnola Señor Serrano, che quest’anno ha toccato l’Inghilterra, la Francia, il Belgio, la Svizzera e la Spagna.
Una speciale relazione lega il CSS a Emilia Romagna Teatri – Teatro Nazionale, in un percorso di coproduzione triennale. In particolare, dopo lo spettacolo 1984 di George Orwell per la regia del regista scozzese Matthew Lenton, CSS per la nuova Stagione co-produrrà Lorca sogna Shakespeare in una notte di mezza estate un’esperienza di Teatro partecipato guidata dal drammaturgo Davide Carnevali.
in scena a Modena e a Udine. E sempre con ERT produrremo il nuovo spettacolo (ancora top-secret) dell’artista monfalconese Marta Cuscunà e nel 2021 True West per la regia di Fabrizio Arcuri.
E sempre in tema di produzione e nuova generazioni CSS sostiene e produce da un paio di anni il regista e autore palermitano Giuliano Scarpinato, in arrivo il suo Angel, e le riprese dei suoi Fa’afafine, Alan e il Mare, Se non sporca il mio pavimento, tutti progetti dedicati alle tematiche dell’universo degli adolescenti.
Produzione tutta al femminile in arrivo tra gennaio e febbraio con due giovani e talentuose artiste della nostra Regione, progetti maturati per gradi, con passi che ci hanno permesso al CSS di valutarne con attenzione e cura le potenzialità artistiche anche grazie al progetto Dialoghi, Residenze per le arti performative a Villa Manin.
Dopo il periodo di Residenza, il CSS produrrà l’opera prima Cabe, a VHS Elegy, un’elegia danzata dell’artista monfalconese Giulia Bean, mentre l’attrice, autrice e regista udinese di origine serba Ksenija Martinovic, vestirà i panni di una ricercatrice universitaria e ci aiuterà a fare luce sul contributo fino ai nostri giorni quasi del tutto oscurato che Mileva, scienziata serba prima moglie di Albert Einstein, ha dato alla fisica e alle sue teorie. Lo spettacolo si avvale della consulenza della Professoressa Marisa Michelini, del Dipartimento di Didattica della Fisica dell’Università friulana.