Motus, formazione di punta tra le più coraggiose del teatro contemporaneo italiano di risonanza internazionale è l’attesissima compagnia ospite del prossimo appuntamento di Teatro Contatto con Panorama, la sua ultima potente, militante, visionaria creazione, prodotta da La Mama Theatre, mitico teatro dell’East Village newyorkese, con il gruppo interetnico di performer della Great Jones Company. La caleidoscopica performance internazionale - presentata in lingua originale con i sovratitoli in italiano - è in scena sabato 2 marzo ore 21 al Teatro Palamostre di Udine.
Al termine dello spettacolo, Daniela Nicolò e Enrico Casagrande, registi, drammaturghi e fondatori di Motus, incontrano il pubblico assieme all’intera compagnia. Conduce l’incontro Rita Maffei.
Panorama è una parola di origine greca formata dalla radice del verbo “vedere” e dalla parola “tutto” e sulla possibilità di “vedere il più possibile”, di intraprendere nuove avventure esistenziali Altrove, senza barriere o limiti all’orizzonte delle opportunità, è incentrato il progetto.
É una biografia plurale e visionaria dell’ensemble multietnico di attori della storica compagnia fondata da Ellen Stewart, che scaturisce da lunghe interviste e ricerche nel background degli attori/attrici della compagnia - Maura Nguyen Donohue, Richard Ebihara, John Gutierrez, Valois Mickens, eugene the poogene, Zishan Ugurlu - : molti si sono spostati da altre città e continenti per realizzare il proprio progetto artistico a New York.
Con il supporto del drammaturgo Erik Ehn – e un elaborato dispositivo visuale sviluppato al Seoul Institute of the Arts – Motus, compagnia riminese che l’anno scorso ha festeggiato venticinque anni di attività, delinea nuovi panorami esistenziali, dove il nomadismo diventa una proprietà intrinseca dell’esistere (e dell’essere artista), mettendo a dura prova ogni tentativo di fissare irrevocabilmente persone, nazionalità, etnie, professioni in categorie gerarchiche e immutabili.
Panorama è una ulteriore tappa del percorso inaugurato da MDLSX, in cui si rivendica il diritto alla non appartenenza, alla libertà di transitare da un genere all’altro, da una forma di vita all’altra – senza barriere – abbattendo ogni tipo di pregiudizio: Rosi Braidotti scrive di “appartenenza aperta alle Molteplicità” proponendo un’identità post-nazionalistica per tutte le popolazioni del mondo, fondata sul concetto di identità fluida e identità nomade.
Panorama scava nel cuore di questa urgenza politica con un formato narrativo “post-documentario”, che attinge all’esperienza dell’essere attore (e straniero) in una società frantumata dal Trumpismo come quella americana, per esplodere in una performance sull’umano diritto all’essere in movimento.
BIGLIETTERIA TEATRO CONTATTO: Teatro Palamostre, piazzale Paolo Diacono 21, da lunedì a sabato ore 17.30 - 19.30 tel +39 0432 506925, biglietteria@cssudine.it, www.cssudine.it – Prevendita online sul circuito Vivaticket.