La storia di Alan Kurdi, il piccolo profugo siriano annegato nel settembre 2015 sulla spiaggia di Bodrum in Turchia è una storia dolorosissima e straziante. L’autore e regista Giuliano Scarpinato parte da questa tragica vicenda per immaginare di aprire un varco al sogno con il poetico spettacolo Alan e il mare e provare a raccontare ai ragazzi quella storia, quell’immagine sconvolgente divenuta oggi emblema del dramma della migrazione.
Lo spettacolo, prodotto dal CSS Teatro stabile di innovazione del FVG e Accademia Perduta Romagna Teatri, è in scena domenica 4 marzo alle ore 17 al Teatro S. Giorgio di Udine per l’ultimo appuntamento della Stagione Contatto TIG in famiglia, inserita all’interno di Udine Città-Teatro per i bambini, il percorso teatrale promosso congiuntamente da CSS e dal Teatro Nuovo, con il sostegno di AMGA Energia e Servizi Società del Gruppo Heracomm (main sponsor CSS) e con Rossi F.lli Edilizia Sostenibile.
Al termine dello spettacolo, Qais Mohammad Hashimi, attivista per i diritti umani, con una testimonianza sul suo viaggio dall'Afghanistan all'Europa, Don Pierluigi Di Piazza, Centro di accoglienza E. Balducci, Francesco Cautero, Libera - Coordinamento FVG, Micol Sperandio, Associazione La Carovana Artistica, Rita Maffei, CSS Teatro stabile di innovazione del FVG e gli attori dialogano con il pubblico per il primo incontro del ciclo Strade di coraggio, giustizia e legalità, il nuovo progetto a cura di CSS e Libera. Associazioni nomi e numeri contro le mafie.
Alan e il mare, consigliato per bambini dagli 8 anni e per tutti, è interpretato dagli attori Federico Brugnone, Michele Degirolamo e, in video, Elena Aimone, le scene firmate da Dania Ciufo e il supporto multimediale delle video proiezioni a cura di Daniele Salaris e delle illustrazioni di Rooy Charlie Lana
Il regista Giuliano Scarpinato immagina di restituire una vita possibile in un domani che non è stato, dove Alan diventa fratello delle alghe, dei coralli, dell’anemone colorato: un bambino - pesce, che da quel momento appartiene all’acqua, per sempre.
Alan e suo padre Abdullah lasciano una notte il loro paese, Kobane, in Siria, dove la guerra sta portando via tutto. Quella stessa notte una grande onda rovescia la loro barchetta, Alan scivola dalle braccia di suo padre, cade dentro il mare profondo.
Da quel giorno, Abdullah torna sempre alla stessa ora davanti al mare che ha preso Alan, per portargli i regali più belli e pregare il suo bimbo: e così un mattino, all’alba, Alan lo sente, ed esce fuori dalle onde per abbracciare il babbo. Solo per pochi minuti però: quando il mare scandisce il suo rintocco, Alan deve tornare indietro.
Lo spettacolo, accolto con successo al suo debutto al Festival Segnali di Milano, sarà in scena in matinée per le scuole primarie di primo e secondo grado per numerose repliche fino al 16 marzo per la Stagione Contatto TIG Teatro per le nuove generazioni e da Udine partirà in tournée verso le città italiane Bagnacavallo, Santa Sofia, Forlì, Roma, Ferrara, Scandicci, Piacenza, Vimodrone.
La biglietteria del Teatro Palamostre è aperta da martedì a sabato dalle ore 17.30 alle 19.30, t. 0432 506925, biglietteria@cssudine.it. La biglietteria del Teatro S. Giorgio domenica 4 marzo apre alle ore 16.