La direzione artistica del CSS, composta da Alberto Bevilacqua, Rita Maffei, Fabrizia Maggi e Luisa Schiratti, esprime in particolare una grande soddisfazione per il punteggio di qualità artistica riconosciuto al CSS - uno dei tre parametri fondamentali per la determinazione del contributo - e cioè di 29 su 30.
“Siamo molto orgogliosi che il nostro progetto artistico abbia ottenuto un punteggio così alto. Dopo il Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa, unico ad aver ottenuto 30 su 30, ci è stato riconosciuto il punteggio più alto in Italia fra tutti i comparti di assegnazione, pari merito con gli amici di Ravenna Teatro. In questi mesi abbiamo dedicato moltissime energie a questo progetto - intitolato La vita, istruzioni per l’uso: pubblico e privato nel Nuovo Millennio - che qualifica l’intera attività del CSS per il prossimo triennio e questo risultato rafforza le nostre motivazioni e ci stimola ulteriormente a far crescere la proposta culturale del nostro territorio, in Italia e in Europa. E’ un successo e un nuovo significativo traguardo che condividiamo con tutti i soci e i lavoratori della nostra cooperativa, un lavoro di squadra che premia tutti noi!” conclude la nota della direzione.
Il parametro della qualità artistica, combinato con la qualità indicizzata e la quantità, ha determinato un totale di 74,23 su 100, un risultato che - fra i più alti assegnati in tutto il territorio nazionale – ha portato a un conseguente incremento del finanziamento ministeriale riconosciuto al CSS.
“Tale incremento, pari al 14% di quello ricevuto lo scorso anno – aggiunge il Presidente Bevilacqua - corrisponderà prevalentemente ad un nostro maggiore investimento in nuova forza lavoro, sia artistica che organizzativa, e troverà sviluppo nelle sedi del CSS: a Udine, al Teatro San Giorgio e al Teatro Palamostre, e a Cervignano al Teatro Pasolini, con forti collaborazioni e collegamenti con enti culturali pubblici e privati, nazionali e internazionali”.
La notizia del riconoscimento ministeriale arriva mentre la direzione artistica e tutto lo staff del CSS sono impegnati su diversi fronti di attività, a partire dalle prime fasi di prove in teatro delle nuove produzioni del Progetto Pasolini che coinvolge gli artisti che hanno condiviso il tavolo di lavoro di ideazione – da Luigi Lo Cascio a Giuseppe Battiston e Piero Sidoti, ricci/forte, Fabrizio Arcuri e Constanza Macras, Rita Maffei e Virgilio Sieni. Per la novità delle startArt under 30 c’è Ksenja Martinovic, e per le produzioni anche in lingua friulana il Teatro Incerto (Claudio Moretti, Fabiano Fantini Elvio Scuzzi) e il Teatrino del Rifo (Manuel Buttus e Giorgio Monte). La sezione TIG Teatro per le nuove generazioni ha tra i protagonisti Desy Gialuz, Francesco Accomando ed Emanuele Carucci Viterbi. Sono inoltre in lavorazione tutte le stagioni ideate e organizzate dal CSS, da Teatro Contatto al TIG Teatro per le nuove generazioni, alla stagione di prosa e danza del Teatro Pasolini di Cervignano. Il 16 agosto si aprirà a Udine la XXIV edizione dell’Ecole des Maîtres, il corso internazionale di perfezionamento teatrale itinerante che riunisce partner e istituzioni di alta formazione teatrale di Italia, Francia, Belgio, Portogallo, Croazia e Slovenia, e diretta quest’anno dal regista croato Ivica Buljan. Per un lavoro di proposta culturale che impegna il Centro di produzione teatrale per 365 giorni all’anno.