Udine | Teatro Palamostre
domenica 29 marzo 2009 ore 16

Albero

locandina
anno
2009
regia
e ideazione, progetto drammaturgico:
Vania Pucci e Lucio Diana
interpreti
Vania Pucci e Adriana Zamboni
produzione
Giallo Mare Minimal Teatro – Empoli

Alberi in fila, stessa distanza l’uno dall’altro, lungo i viali di una città… Alberi ordinati nei giardini… Alberi in filari precisi coltivati per il legname… Alberi posti in speciali “riserve”: gli alberi sono collocati nel nostro territorio come in un museo. Chioma non troppo folta per far passare i camion nelle strade; fusti non troppo alti per non impedire la visibilità; poche radici per non sollevare l’asfalto; qua tutti con le foglie gialle, la tutti verdi. Il ruolo che abbiamo delegato all’albero è di rivelatore del nostro rapporto con la natura. Ma l’albero è la natura stessa. Affonda le sue radici nella profondità della terra dove, da essa, trae il nutrimento, irrobustendo il suo tronco, si espande in alto per arrivare al cielo. Se l’albero ha un nome e si chiama Palma o Sequoia o Olmo, o Ulivo, o Baobab, ha sicuramente storie diverse da raccontare, che sono poi le nostre storie, le storie di tutti. In Giappone si dice che se possiedi un bonsai devi curarlo perché è come se fosse te stesso… se sta male, stai male anche tu… Piantare gli alberi o tagliarli è una grande responsabilità! Attraverso l’utilizzo della videoproiezione e della computer graphic, l’attrice racconta storie “naturali” con il linguaggio della tecnica contemporanea.

Giallo Mare Minimal Teatro fin dalla sua costituzione ha realizzato un percorso di ricerca drammaturgia e scenica, incentrata sul recupero di alcuni particolari aspetti della tradizione teatrale, e su una originale rilettura della tradizione con gli strumenti della contemporaneità. Giallo Mare Minimal Teatro si è sempre caratterizzato per la sua capacità di essere un punto di partenza di progetti. Incontri, segni, stimoli, pratiche mai considerate come percorsi paralleli, ma tracce, idee che aiutassero la compagnia a moltiplicare le proprie capacità di visionari della scena: Multiscena è il neologismo con cui, ormai da alcuni anni la compagnia ha battezzato questo percorso di lavoro. 

www.giallomare.it

durata: 60 minuti / linguaggio: teatro d’attore, immagini e oggetti
5>7 anni - grandi scuola dell’infanzia e I ciclo scuola primaria

TIG in famiglia
5>10 anni

Immagini