Udine | Teatro Palamostre
16 e 17 maggio ore 21
18 maggio ore 19 e ore 22
Angel of death
L'angelo della morte fa incontrare tre "spiriti", tre figure di artista emblematiche del nostro tempo: Andy Warhol, l'artista androgino padre della Pop art americana, William Forsythe, il coreografo innovatore del Frankfurt Ballett e lo stesso Jan Fabre.
locandinaL’angelo della morte fa incontrare tre “spiriti”, tre figure di artista emblematiche del nostro tempo: Andy Warhol, l’artista androgino padre della Pop art americana, William Forsythe, il coreografo innovatore del Frankfurt Ballett e lo stesso Jan Fabre. Filtrando le tre personalità secondo il suo personalissimo punto di vista, Fabre si fa immancabilmente guidare dalla sue fascinazioni. A dominare, in questo caso, è il tema della mutazione, della bellezza dei corpi che sembrano possedere un’aura, un marchio di immortalità che li trasforma in icone dell’immaginario collettivo. L’angelo della morte è uno spettacolo dove si fondono in un dialogo incessante le principali arti: musica, performance dal vivo, immagini, video scioccanti, danza e recitazione. La creatura del titolo ha le sembianze di una fanciulla, serpente che spunta da un piccolo palco rialzato al centro dello spazio scenico, lingua bifida che inonda di parole la platea seduta su cuscini blu in una sala cubica e nera alle cui pareti campeggiano quattro grandi installazioni video. Fabre ci mette al centro come spettatori di una performance interattiva, in un susseguirsi di molteplici citazioni, frasi celebri e momenti inediti di tre specialissime e curiose biografie d’artista.