Le mura

Prima parte di una trilogia dedicata agli spazi del quotidiano e dell'esistenza umana. Le mura rappresenta per la compagnia di danza contemporanea udinese Arearea un percorso scandito nei ritmi della sacra rappresentazione, in cui ogni azione.

Prima parte di una trilogia dedicata agli spazi del quotidiano e dell'esistenza umana. Le mura rappresenta per la compagnia di danza contemporanea udinese un percorso scandito nei ritmi della sacra rappresentazione, in cui ogni azione. ogni passaggio della vita dell'uomo viene determinato da rituali non codificati. ma non per questo meno rigorosi. a cui di volta in volta egli si uniforma con passiva accettazione o si sottrae in un impeto di utopia anarchica. Quanti significati assumono allora le mura e in quante forme vengono create dall'uomo? Nel rispondere a questi interrogativi. certo non in modo univoco e finale, Le mura delimitano la scena dell'agire quotidiano e appaiono a volte come gli inflessibili limiti del labirinto, altre come la protezione dall'ignoto o il segreto rifugio. Come sua consuetudine, la compagnia capitanata da Roberto Cocconi agisce lontano dagli spazi teatrali convenzionali. prediligendo i luoghi stessi di cui si ritrova a raccontare. trasfigurati dalla danza come dalla musica. mitica ed evocativa, dei Clobeda's.