Udine | Teatro S. Giorgio
3 febbraio 2006 ore 21:00
4 febbraio 2006 ore 21:00
Fotografia di una stanza
In un interno iperrealista,la drammaturgia di Cesare Lievi crea un gioco spiazzante di parole e gesti da ricomporre come un puzzle. Superando i pregiudizi su “quanto si dice in giro” degli extracomunitari.
locandinaGiuseppe, italiano, 50 anni e Dragos, 25 anni, extracomunitario dell’Est sono due tappezzieri al lavoro in un elegante appartamento borghese. Stanno ultimando le rifiniture di una stanza e in quello spazio chiuso, vuoto, ancora vergine risuonano le loro parole. Fotografia di una stanza raccogli i loro dialoghi: i pregiudizi, la fame di affetto, il sesso, l' emarginazione, i sogni e le speranze. Sono dialoghi che potrebbero essere stati rubati con un registratore nascosto: tanti “brandelli di pregiudizi” per una partita verbale e scenica che lo spettatore potrà ricomporre solo mettendo in discussione il suo sguardo sulla realtà.