Fuga Pasolini_ Ballo 1922
Il progetto ideato da Virgilio Sieni per la città di Udine, su invito del CSS, intende coinvolgere gruppi di persone di diversa età nella realizzazione di un ciclo di quadri coreografici ispirati all'opera di Pier Paolo Pasolini
locandinaassistenti del maestro Pilar Gallegos e Flavia Romano
Partendo dal gesto del mettersi in cammino, uscita da una terra, esodo verso un nuovo mondo, fuga dai nemici, si visita il corpo dell’altro per adiacenze, sostegni e il prendersi cura. Una comunità in cammino, in un continuo procedere senza sosta: viaggio che racchiude un atlante di gesti ricercati, da scoprire, nella loro bellezza e piccolezza. Sono volti e persone che segnano il lento procedere delle posture umane nelle epoche. Il paesaggio primordiale dei volti degli interpreti, qui prestati con dono all’azione, introduce l’idea di sopralluogo, del predisporsi ad uno sguardo che cerca e assapora i luoghi per un film sull’esodo.
Ho chiesto a delle persone di donare il loro tempo per intraprendere quest’esperienza attraverso il corpo: sono interpreti di ogni genere: amatori, anziani, giovanissimi, danzatori, cittadini, donne e uomini, madri, padri, figli.
Pier Paolo Pasolini ci indica da vicino la strada anticonformista e inaspettata del corpo, ci introduce alla geografia di sguardi, di vite che si confrontano con le altre costruendo il gesto della comunità, il sapore del dettaglio, lo sprigionarsi di realtà che chiedono ascolto, durata, sospensione, luce.
Pasolini nasce nel 1922 e questa esperienza vuole essere un semplice colloquio che si rivolge alla moltitudine dei suoi cammini.
Virgilio Sieni
…Dall’altra parte della stradina, tutta polvere e fango di fogna, c’era un’altra casetta: di pietra, questa, con un alto zoccolo. Sopra questo zoccolo era distesa una vecchia, proprio lungo la soglia. Pareva inchiodata sulla pietra. Come in un incubo, pareva si volesse alzare e non potesse. Era evidentemente in agonia. Magra come un bambino, tirata dai fasci dei suoi poveri nervi contratti, stava lì supina, con la nuca sulla pietra, agitando la testa a destra e a sinistra…
Pier Paolo Pasolini, L’odore dell’India
Virgilio Sieni, danzatore e coreografo, attuale direttore del settore danza della Biennale di Venezia, è fondatore e anima della sua compagnia di danza con sede a Cango Cantieri Goldonetta di Firenze.
Il progetto da lui ideato per la città di Udine, su invito del CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, coinvolge gruppi di persone di diversa età nella realizzazione di un ciclo di quadri coreografici ispirati all'opera di Pier Paolo Pasolini.
Il progetto di formazione verso la creazione, partito il 28 maggio, è stato presentato il 1° novembre 2015 (con dieci giorni di repliche) al Teatro S.Giorgio di Udine per la stagione Teatro Contatto.