Laura Pante
Jérôme Bel
locandinadi e con Laura Pante
consulenza artistica e direzione esecutiva Rebecca Lasselin
direttore di produzione Sandro Grando
con estratti da coreografie di Cristina Rizzo, Xavier LeRoy e Scarlet Yu, Silvia Costa (suono di Lorenzo Tomio)
musiche originali Guglielmo Bottin, Beatrice Goldoni
foto di copertina Dido Fontana
foto di scena Daniele Fona
in collaborazione con Institut français Italia e Fondazione Nuovi Mecenati
Il lavoro di Jérôme Bel è sostenuto da
Direction régionale des affaires culturelles d’Ile-de-France,
Ministero della Cultura–Francia
“Nel 2019 - per motivi di sostenibilità ambientale - io e i miei collaboratori abbiamo smesso di prendere l’aereo. Invece che viaggiare, ho iniziato a contemplare nuove pratiche coreografiche, come il riallestimento di due produzioni della compagnia, The Show Must Go On e Gala, con cast e assistenti tutti scelti a livello locale.
Desideravo continuare su questa strada e iniziare a scrivere partiture di danza per solisti che fossero di per sé eloquenti, in modo da non dover incontrare direttamente gli interpreti.
E poi, mentre stavo creando le partiture, il Coronavirus ha iniziato a diffondersi in tutto il mondo, con grande rapidità.
Questo progetto è diventato allora ancora più urgente e necessario, proprio mentre i teatri di tutto il mondo chiudono, uno dopo l’altro.
Su invito del CSS, ho realizzato un esperimento coreografico con e per la danzatrice Laura Pante”
Jérôme Bel
Jérôme Bel è un coreografo francese e uno dei protagonisti indiscussi della scena internazionale contemporanea. Con le sue prime creazioni (name given by the author, Jérôme Bel, Shirtology...), Jérôme Bel ha iniziato ad applicare principi strutturali alla danza per mettere in primo piano gli elementi primari dello spettacolo teatrale. Il suo interesse si è poi spostato sulla questione del performer come individuo unico e particolare. La serie di ritratti di danzatori (Véronique Doisneau, Cédric Andrieux, Isadora Duncan...) affronta così la danza attraverso la narrazione di chi la pratica. Si è anche spesso interrogato su ciò che il teatro può essere in senso politico (The show must go on, Disabled Theater, Gala…). Nell’offrire il palcoscenico a performer non tradizionali (dilettanti, persone con handicap fisici e mentali, bambini...) ha mostrato una chiara preferenza per la comunità delle differenze, dove il desiderio di danzare prevale sulla coreografia fine a sé stessa, in un processo di emancipazione attraverso l’arte.
Laura Pante è danzatrice e ricercatrice di teorie e pratiche del teatro. Laureata in Arti Visive presso l’Università IUAV di Venezia, da ottobre 2020 è dottoranda nello stesso ateneo. Nel 2019 conclude un periodo di ricerca artistica presso APASS (Advanced Performance and Scenographic Studies) a Bruxelles. Il suo studio si concentra sull’analisi delle relazioni politiche tra pensiero e movimento proprie delle tecniche corporee utilizzate da coreograf* contemporane*. La sua ricerca artistica si attualizza attraverso dispositivi coreografici, progetti performativi, curatoriali, pedagogici e di scrittura in cui sono i saperi del corpo a stimolare nuovi discorsi teorici e a incentivare lo sviluppo di pratiche transdisciplinari. In questi anni è in scena come danzatrice per Jerome Bel, Romeo Castellucci, Cindy Van Acker, Silvia Costa, Compagnia Abbondanza Bertoni, e come performer per le artiste visive Anna Franceschini e Alexis Blake; dal 2012 lavora per il fotografo Dido Fontana. Studia con Cristina Kristal Rizzo, Meg Stuart, Gisèle Vienne, Xavier LeRoy, Yasmine Hugonnet, Raffaella Giordano, Leonardo DeLogu. Nel 2016 ha completato la formazione in Danza Sensibile c, tecnica somatico/osteopatica diretta dal danzatore e pedagogo Claude Coldy, attualmente studia come istruttrice di Hatha Yoga presso la scuola “I vasi comunicanti" diretta dalla danzatrice Francesca Proia.
Durata: 60 minuti
Immagini
Documenti
Scheda di distribuzione [224 Kb]Rassegna stampa
Giambattista Marchetto, A Udine, un "esperimento" con le danze di Laura Pante - Il Gazzettino-Macro, 2 ottobre 2020 [211 Kb]Andrea Ioime, Lavorare a distanza: una scelta di vita - Il Friuli, 2 ottobre 2020 [543 Kb]Elisabetta Ceron, Jérôme Bel coreografo a distanza "Così il ballerino si emancipa" - Messaggero Veneto, 1 ottobre 2020 [1047 Kb]Alberto Rochira, Le coreografie di Bel per Laura Pante sono nate a distanza - Il Piccolo, 1 ottobre 2020 [581 Kb]Elisabetta Ceron, Jérôme Bel - Danza&Danza magazine, settembre-ottobre 2020 [360 Kb]Tournée
prima italiana
2-3 ottobre, ore 21
4 ottobre, ore 19
Udine, Teatro S. Giorgio
tournée
14, 15 maggio, 17, 18, 24, 25 giugno 2021, ore 20
Udine, Teatro S. Giorgio
28 maggio 2021, ore 19
Thank you for coming
Dro (TN), Mezzelune
19 settembre 2021, ore 21
Vertigini Performing Arts Festival
Belluno, Spazio Hangar 11
30 giugno 2022, ore 19
Festival Inequilibrio 2022
Rosignano, Teatro Nardini
6 agosto 2022, ore 17
Terreni Creativi Festival 2022
Albenga (SV), Azienda Agricola Biologica Vio
8 settembre 2022, ore 20
NAO Performing Festival - The Garden
Milano, Cattedrale Fabbrica del Vapore
6 ottobre 2022, ore 21
Interazioni Festival
Roma, Teatro Palladium
13 novembre 2022, ore 18
Forlì, Teatro Félix Guattari
30 novembre 2022, ore 20
Venezia, Teatro Ca' Foscari a Santa Marta
10 giugno 2024, ore 19.10
Festa della Danza di Roma Corpo Libero
Roma, Municipio VIII Parco caduti del mare
11 giugno 2024, ore 18.20
Festa della Danza di Roma Corpo Libero
Roma, Municipio I Cortile di Palazzo Braschi