Apre al pubblico mercoledì 6 marzo alle ore 18 nello Spazio residenze di Villa Manin - la Residenza L’ultima parola affidata al duo di registi e drammaturghi italo-tedeschi Werner Waas e Lea Barletti. Ingresso libero con prenotazione consigliata alla mail residenzevillamanin@cssudine.it.
La ricerca di Werner Waas e Lea Barletti durante il periodo a Dialoghi_Residenze delle arti perfomative a Villa Manin ruota attorno all'incontro tra un personaggio fittizio, il Krapp de L’ultimo nastro di Krapp di Beckett e una persona, la donna senza nome di Finché il giorno non ci separi di Handke. La recitazione incontra la performance, il passato incontra il presente, il ricordare incontra il sentire, una pausa artistica incontra una pausa di riflessione, la ripetizione incontra l'imprevedibilità dell'adesso. Uno svelamento di mondi completamente diversi, di uno spazio interiore e segreto dove i confini tra falso e reale si confondono. Ne nascerà un duetto? O un dialogo a distanza? O due monologhi chiusi ognuno nel proprio spazio? E chi avrà l'ultima parola? L'attore di Beckett o la donna senza nome di Handke?