Udine | Teatro Palamostre
16-17 febbraio
I giganti della montagna
Federico Tiezzi e la Compagnia Lombardi Tiezzi, per l'occasione al completo di suoi migliori interpreti, da Sandro Lombardi a Iaia Forte, Marion d'Amburgo e Massimo Verdastro, portano in scena una delle opere di Pirandello più magiche, anticipatrici e visionarie, I giganti della montagna.
CREDITScon un finale di Franco Scaldati
costumi Giovanna Buzzi
I giganti della montagna è una dichiarazione d’amore. Il suo oggetto di culto è il mondo dell’arte, della poesia, del teatro. In questo mondo, Pirandello dà riparo ai suoi protagonisti-attori, in fuga dai Giganti e il loro strapotere, da una materialità che tutto appiattisce e che divora l’anima. Federico Tiezzi ricorre a questo testo incompiuto eppure così veggente del grande drammaturgo siciliano per raccontare ancora una volta il presente e il tema molto attuale dell’identità dell’arte, del suo mistero, ma anche della sua verità. Con gli attori magistrali della sua compagnia, in stretta collaborazione con Sandro Lombardi, in scena nel ruolo magico di Cotrone, e assieme, nei ruoli principali, a Iaia Forte, Marion D’Amburgo, Massimo Verdastro, Silvio Castiglione e Debora Zuin, Tiezzi illumina un Pirandello con i colori e le visioni del Fellini di Otto e mezzo e di Giulietta degli spiriti, con suggestioni letterarie del Pasolini di Petrolio e degli Scritti corsari, e con un finale di Franco Scaldati, che in omaggio al suo conterraneo, si inventa un possibile e sorprendente epilogo per questo capolavoro.
17 febbraio 2009, ore 17
Udine, Teatro Palamostre
INCONTRO DEL PROGETTO "PIRANDELLO" per ScenAperta
Sandro Lombardi e la compagnia incontreranno il pubblico
Conduce Mario Brandolin
ingresso libero