Udine | Teatro Palamostre
24 gennaio
La Badante
Con il respiro di un giallo in tre parti, La Badante si concentra sulle nuove dinamiche di famiglia fra un’anziana madre e i suoi due figli trentenni, dal momento in cui i due decidono di affidarla ad una giovane donna dell’Est.
CREDITSluci Gigi Saccomandi
spettacolo in collaborazione fra la stagione di Teatro Contatto e Akrópolis
e con ERT Ente Regionale Teatrale del FVG
24 gennaio 2009, ore 17
Udine, Teatro Palamostre
Badare alle badanti: il teatro che assiste la società
Gianfranco Capitta intervista Cesare Lievi
intervengono Luigi Reitani - Assessore alla Cultura del Comune di Udine e
Daniele Cortolezzis - presidente del Consiglio comunale di Udine
incontro in collaborazione con ERT - Ente Regionale Teatrale del FVG
ingresso libero
La Badante, da un nuovo testo di Cesare Lievi, è l’ultimo capitolo della “trilogia dello straniero” iniziata con Fotografia di una stanza (visto a Contatto tre stagioni fa) e con Il mio amico Baggio. Le tre opere compongono una riflessione sui cambiamenti indotti nella nostra società dalla presenza dei nuovi immigrati, “stranieri” che entrano nella nostra vita facendo esplodere contraddizioni sociali e mettendo in discussione abitudini quotidiane. Con il respiro di un giallo in tre parti, La Badante si concentra sulle nuove dinamiche di famiglia fra un’anziana madre e i suoi due figli trentenni, dal momento in cui i due decidono di affidarla ad una giovane donna dell’Est. Prima temuta e guardata con sospetto dalla signora mentre i figli la difendono, per poi destare sentimenti opposti, ribaltandone le rispettive posizioni, Ludmilla è al centro di una contesa di famiglia che ha origini nella nostra Storia recente e che investe la realtà di una società italiana che vive, oggi, una crisi di ruoli e responsabilità.