Cervignano | Teatro Pasolini
7 gennaio 2009 ore 21:00
Un certo signor G
L'appassionato omaggio di Neri Marcorè al genio di Giorgio Gaber, un denso amarcord di monologhi e canzoni che riattraversa l'intera carriera del cantautore e l'indimenticabile repertorio del suo teatro canzone, inseguendo le orme dell'uomo qualunque per antonomasia, il “Signor G”.
locandinaassistente alla regia Giovanni Badino
al pianoforte Silvia Cucchi e Vicky Schaetzinger
scene e costumi Guido Fiorato
assistente scene e costumi: Lorenza Gioberti
fonico Rinaldo Compagnone
in collaborazione con la Fondazione Giorgio Gaber
spettacolo ospite delle stagioni di Teatro Contatto e Teatro Nuovo Giovanni da Udine
Un certo signor G fa rivivere a più di trentacinque anni di distanza – in una libera ma appassionata rivisitazione – il personaggio nato dal genio di Giorgio Gaber che sarà il leit motiv di tutta la sua carriera. Il signor G è l’uomo qualunque, la maschera comica e malinconica che cerca di non farsi sopraffare dall’imbecillità e il qualunquismo e si interroga sul senso della propria vita, in maniera beffarda e buffonesca, tenera e utopica. Neri Marcoré, accompagnato dal vivo da due pianiste, si confronta con un mito del teatro italiano e ci fa riscoprire la sua opera in uno spettacolo costruito in forma di “teatro canzone”, invenzione gaberiana e geniale intreccio di monologhi, musica e canzoni. Un amarcord che corre canzone dopo canzone, fra note e parole del “Gaber-pensiero”, fra album e spettacoli come Dialogo tra un impiegato e un non so e Far finta di essere sani, i primissimi del cantautore, passando per Polli di allevamento e arrivando all’ultimo, controverso, album del 2003, Io non mi sento italiano.