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Udine | Teatro Palamostre, sala Pasolini, sala Carmelo Bene e sala stampa
26 ottobre 2024 ore  20:30

La scelta

locandina
anno
2024
testo
progetto di Roger Bernat
con la drammaturgia di Roberto Fratini e Marie-Klara González
con la partecipazione di Francesca Albanese, Silvia Baldini, Josephine Magliozzi e Laura Valli
e...
programmazione e technical care di Stefano Colonna e Txalo Toloza
grafica Marie-Klara González
trascrizione creativa delle registrazioni del tour presso le direzioni artistiche partecipate di Elena Bernardi e Pina Rocco
con la collaborazione e le immagini di Catalina (Iniciativa Sexual Femenina), Les Vedettes (Marta Galán), Grandissima Illusione (Cris Blanco), The Watching Machine (Macarena Recuerda), Aquelles que no han de morir (Las Huecas), Figures (Germana Civera), It don’t worry me (Atresbandes + Bertrand Lesca & Nasi Voutsas), Los figurantes (Ça Marche) e Tierras del Sud (Azkona ⁄ Toloza)
e la complicita di Agnes Mateus e Quim Tarrida, Agrupación Señor Serrano, Alessandra García, Animal Religion, Baró d’Evel, Brodas Bros, Cabosanroque, Col·lectiu VVAA, David Espinosa, El Conde de Torrefiel, Joan Catala, Jordi Oriol, Juana Dolores, Malpelo, Marcel·lí Antúnez, La Veronal, Nao Albet e Marcel Borras, Núria Guiu, Nyam-nyam, Pere Faura, Quim Bigas, Societat Doctor Alonso e Soren Evinson
produzione
produzione e curatela Qui e Ora
in coproduzione con Capotrave - Infinito e Kilowatt Festival
con il sostegno di Risonanze Network e MiC
in collaborazione con Dialoghi_Residenze delle arti performative a Villa Manin a cura del CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia

Sabato 26 ottobre 2024, ore 20.30
Udine, Teatro Palamostre, sala Pasolini, sala Carmelo Bene e sala stampa

Perfomance partecipata


“In un mondo in cui la partecipazione è un dato di fatto ma quasi mai reale, il teatro si assume il compito non facile di mettere in scena una partecipazione che riesca a essere reale.”

Roger Bernat, artista e regista catalano conosciuto in Europa e nel mondo per la sua capacità di creare dispositivi in cui il pubblico dà forma alla performance, torna a Teatro Contatto con La scelta dopo essere stato ospite nel 2011 con la sua prima azione partecipativa Domini Públic. La scelta è un dispositivo che mette in scena i processi di decisione e selezione, la turbolenza dialettica che sta dietro al lavoro di direzione artistica. Roger Bernat è stato per sei mesi spettatore di diverse direzioni artistiche partecipate della rete Risonanze. Ne è nata una performance che riproduce, testimonia e riflette intorno a questa esperienza, raccontando un’altra possibilità di fare programmazione culturale: dove le persone prendono parola. Ne La scelta, il pubblico prende il posto della direzione artistica del teatro per affrontare il difficile compito di fare una scelta.
Diviso in tre sale, ogni gruppo di spettatori guarda diversi trailer, partecipa a una serie di dibattiti e, infine, sceglie uno spettacolo.
Una volta riuniti i tre gruppi, nella seconda parte de La scelta, nuovi strumenti teatrali permettono al pubblico di selezionare lo spettacolo vincitore, che farà parte della stagione Teatro Contatto l’anno successivo.

Durata: 70 minuti

Immagini