Udine | Teatro S. Giorgio, Sala Harold Pinter
5 agosto 2022 ore  21:00

Pasolini⁄Pound. Odi et amo

locandina
anno
2022
testo
Leonardo Petrillo
regia
Leonardo Petrillo
interpreti
Maria Grazia Plos, Jacopo Venturiero
e...
consulenza artistica Monica Codena
costumi Sandra Cardini
visual Diego Cenetiempo
produzione
Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia

Lo spettacolo è realizzato grazie al Bando dell’Assessorato alla Cultura e Sport della Regione Friuli Venezia Giulia per il progetto “Pasolini 100”

5 agosto 2022 ore 21
Teatro Contatto
Udine,
Teatro S. Giorgio, Sala Pinter

Spettacolo in collaborazione fra Teatro Contatto 40 e FESTIL - Festival estivo del Litorale

Nell’ottobre del 1967 Ezra Pound venne intervistato da Pier Paolo Pasolini nella sua casa di Calle Querini a Venezia.
La RAI Radiotelevisione italiana accolse l’idea dell’intervista dal regista e scrittore Vanni Ronsisvalle, e decise che ad intervistare il “poeta emarginato” fosse l’intellettuale più eretico del comunismo italiano, Pier Paolo Pasolini.
Da una parte Pound, uno dei più importanti poeti viventi, che tornava a parlare dopo anni di silenzio, dall’altra Pasolini, un famoso regista e scrittore che si era esposto in prima persona e che non poteva certo essere definito un moderato.
Pasolini e Pound, due universi distanti per politica, età e letteratura, ma con lo stesso amore per la poesia, che non conosce diversità fra gli uomini.

Pasolini ⁄ Pound. Odi et amo ricostruisce sul palcoscenico il percorso di preparazione di questo evento storico, questo incontro fra le passioni di Pound e Pasolini.
I due giganti della letteratura sono raccontati da un punto di vista inedito, da due figure a loro in qualche modo tangenziali, interpretati da un’eccellente coppia di attori.

A tratteggiare Pound ci sarà Olga Rudge - sua matura amante e governante di Pound, mentre Pasolini riaffiora proprio dalla memoria del giovane regista Ronsisvalle, artefice di quell’incontro.
Il profilo dei due intellettuali affiorerà scena dopo scena dalle parole degli attori e attraverso un mosaico di stralci proiettati in video da quell’originalissima, fondamentale intervista.
E alla fine sarà la loro scrittura a conquistarsi appieno la scena, in un omaggio conclusivo all’universo poetico adamantino e potente di Pasolini e alla voce drammatica e antesignana, ecologista e rivoluzionaria di Pound.

Immagini