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Udine | Teatro Palamostre
2 aprile 2011 ore  21:00

Singular Sensation

Arriva dal tormentato Israele Yasmeen Godder, per presentare Singular Sensation, sua partitura contemporanea per 5 potenti danzatori.

locandina
anno
2010
testo
drammaturgia Itzik Giuli
regia
ideazione, regia e coreografia Yasmeen Godder
interpreti
in collaborazione con i danzatori Inbal Aloni, Ilaya Shalit/Sara Wilhelmsson, Eran Shanny/Matan Zamir, Tsuf Itschaky, Shuli Enosh
scene/luci
scene Oren Sagiv
luci Tamar Or
musiche
musiche Random Inc & Tim Hecker, Panda Porn , Ziv Jacob, Rona Geffen, Gabi Lala, Throbbing Gristle
e...
costumi Inbal Lieblich
music editing Gabriel Krichelia
produzione
una co-produzione Hebbel Am Ufer Theater, Berlin / Suzanne Dellal Center for dance and theater, Tel-Aviv
commissionata da Montpellier Danse 2008
con il sostegno di Israeli Ministry of culture / Teva Foundation

performDance

Nata a Gerusalemme, cresciuta a New York, rientrata di recente nel suo Paese, dove ha base a Tel Aviv, Yasmeen Godder è il leader di un’arte che non prende scorciatoie e non si scrolla di dosso l’eco delle conflittualità che attraversano una terra senza pace. Danza militante, estetica avanzata, gesti convulsi, relazioni esplosive: Singular Sensation riempie gli occhi con riti di seduzione, complicità, giochi di potere, in un’atmosfera di ilare brutalità sulla fragilità delle emozioni.

In Singular Sensation Yasmeen Godder ha lavorato con i suoi danzatori su questo interrogativo: “Noi, chi siamo veramente? Nel mondo della iper-informazione, in cui tutti sono consapevoli dell'importanza di essere al centro dell'attenzione, il nostro vero io dov’è ? Come è possibile provare un'emozione vera, avere un rapporto profondo con quando sentiamo veramente?
Queste domande hanno tracciato un percorso che parte dal conformismo plastificato e artificioso che ci circonda e va alla ricerca di esperienze autentiche, se ne esistono ancora.  
Il desiderio di piacere e sedurre abbandona a poco a poco i danzatori, e li vedremo presi dal tentativo di trovare una “singular sensation”, un “sentimento diverso dal solito”.
L’immaginario creato sulla scena è il risultato dell’interazione fra cinque individualità che cercano di andare oltre ai limiti di un torpore indotto che ci rende tutti più insensibili.

Da quando nel 1997 ha iniziato a lavorare come coreografa, Yasmeen Godder divide il suo tempo fra il suo paese natale e il suo paese d'adozione. A 30 anni ha già vinto il Bessie Award – New York, uno dei più prestigiosi premi della danza contemporanea. Nel 1999 è ritornata in Israele dove per sei anni ha lavorato grazie al sostegno del Curtain Up Festival di Tel Aviv che ha prodotto sei sue creazioni. Recentemente ha aperto il Yasmeen Godder Studio a Jaffa, dove sviluppa tutta la sua attività didattica e quella coreografica con la sua compagnia.
Coreografie provocatorie, emozioni forti e umorismo caustico, eleganza e adrenalina: Yasmeen Godder e i suoi danzatori offrono ogni volta un potente antidoto alla convenzionale passività dello spettatore.

www.yasmeengodder.com

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