Fare Teatro 2013-2014

FARE TEATRO
PER FARE MEGLIO SCUOLA

CALENDARIO DEGLI INCONTRI DI PRESENTAZIONE E PREPARAZIONE AGLI SPETTACOLI

Incontro di presentazione della Stagione TIG Bassa Friulana Orientale
 e Destra Torre
25 settembre 2013
dalle 17.00 alle 19.00
Teatro Pasolini, Cervignano del Friuli

D’ANTE LITTERAM!
INFERNO 3-5-26
Visione dello spettacolo
2 ottobre 2013
dalle 17.00 alle 19.00
Teatro S. Giorgio, Udine
Prospettiva T/teatrino del Rifo
con Giorgio Monte, Manuel Buttus e Rita Maffei
con la presenza e la presentazione dei canti a cura del poeta Pierluigi Cappello

Al centro dello spettacolo le letture di tre notissimi canti dell’Inferno, la cantica più appassionante e densa di suggestioni dell’opera dantesca. Per la comprensione dei versi e degli episodi, gli spettatori avranno a disposizione un commentatore d’eccezione, il poeta Pierluigi Cappello che – proprio come Virgilio con Dante – li accompagnerà dal vivo, fra i versi del terzo canto dell’Inferno, la prima soglia della città dannata, per iniziare la discesa fino al canto d’amore per antonomasia, il canto di Paolo e Francesca, giù giù fino al canto dell’incontro di Dante con Ulisse, autentico inno alla conoscenza che innalza l’uomo dai suoi istinti più contingenti.

DAL SAPORE ALL’EMOZIONE
Incontro di preparazione e visita in teatro durante le prove dello spettacolo Topochef
20 novembre 2013
dalle 17.00 alle 19.00
Teatro S. Giorgio, Udine
a cura di Paola Corazza Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione – ASS4 “Medio Friuli”
Incontro di approfondimento,dopo la visione dello spettacolo Topochef,sull’educazione alimentare
16 gennaio 2014
dalle 17.00 alle 19.00
Teatro S. Giorgio, Udine

Lo spettacolo condurrà i bambini ad esplorare il complesso mondo dei sapori e dei gusti. Spesso i nostri sapori preferiti si associano a ricordi ben definiti che ci accompagnano per tutta la vita. Quanto era buona la pastasciutta rossa della scuola materna? E la frittata della nonna, quei profumini che si diffondevano per le stanze della sua casa? Il cibo non è fine a se stesso, è espressione di qualcosa che rimanda ad altro, esprime prima di tutto l’esperienza della relazione, positiva o negativa che sia. Lo spettacolo porterà i bambini a creare una correlazione fra gusto e ricordi e a riconoscere l’ingrediente magico dei loro piatti preferiti: la relazione!

TELERACCONTO
laboratorio a cura di Carlo Presotto
12 febbraio 2014
dalle 17.00 alle 19.00
Casa della Musica, Cervignano del Friuli
13 febbraio 2014
dalle 17.00 alle 19.00
Teatro S. Giorgio, Udine

Il “teleracconto” è una tecnica teatrale messa a punto dall’artista Giacomo Verde alla fine degli anni ottanta. Si tratta di un uso teatrale della telecamera, collegata in circuito chiuso con una televisione. Carlo Presotto ha sviluppato una propria evoluzione di questa tecnica sia per la creazione di molti fortunati spettacoli (da Storia di una Gabbianella a Favole al (video) telefono, da Cappuccetto Rosso a Le Stagioni di Giacomo) che per una intensa attività di laboratori. Sotto l’obiettivo della telecamera vengono posti degli oggetti di uso comune. La loro immagine compare sul teleschermo, o viene videoproiettata, ad un ingrandimento tale da fornire lo spunto per una attività immaginativa e di affabulazione. A partire da queste visioni, utilizzando strumenti provenienti dalla Grammatica della Fantasia di Gianni Rodari dai lavori di Bruno Munari, dai percorsi teatrali della narrazione e del teatro di figura, si impara a costruire e raccontare storie. Il video si integra con il narratore, che a sua volta interagisce dal vivo con gli spettatori, utilizzando lo schermo come un teatrino di burattini, come una maschera elettronica. Si crea così una forma di digital storytelling che permette di giocare con una pluralità di livelli di comunicazione e di senso. È uno dei modi più semplici, utilizzabile già dai bambini della scuola dell’infanzia, per fare televisione. Imparare a scrivere è una tappa importante per comprendere, apprezzare, poter criticare ciò che si legge, tanto più di fronte ai cosiddetti “nuovi linguaggi”.

VIVAVOCE POESIA
laboratorio di lettura in versi a cura di Chiara Carminati
18 febbraio e 1 aprile 2014
dalle 16.00 alle 19.00
Teatro S. Giorgio, Udine
19 febbraio 2014 e 2 aprile 2014
dalle 16.00 alle 19.00
Casa della Musica, Cervignano del Friuli

La poesia vive e nasce nella voce. Poi trova casa nei libri, che la traducono in forme e colori e la trasportano nel tempo. Ma chiuse nelle pagine dei libri, le poesie attendono una voce che le liberi, le faccia vivere con ritmo e intensità: una voce che giochi con la musica delle parole e che faccia risuonare il silenzio. In particolare la poesia per bambini, così ancorata all’origine del linguaggio che gioca e alla materialità sonora delle parole, densa di musicalità e di possibili interpretazioni vocali, si presta a una “vivavoce” che coinvolge i lettori in un’esperienza di performance poetica. Con l’aiuto di un registratore digitale e di una valigia di libri, esploreremo le tante possibilità della lettura espressiva ad alta voce come strumento per avvicinare i bambini alla poesia... e per riscoprirla anche da adulti!

KOME UN KIODO NELLA TESTA
incontro alla fine dello spettacolo a cura di Pino Roveredo
24 e 25 febbraio 2014
Teatro Pasolini,
Cervignano del Friuli27 e 28 febbraio 2014
Teatro Palamostre, Udine

Lo spettacolo affronta il difficile tema delle dipendenze. Dopo la visione, in teatro, lo scrittore Pino Roveredo (Premio Campiello 2005), scrittore e operatore culturale esperto di queste tematiche, discute con i ragazzi cercando con loro le chiavi di lettura per leggere la realtà con un punto di vista diverso e approfondito e per trovare in se stessi e nel rapporto con gli altri le soluzioni nel percorso di crescita.   

LA NARRAZIONEE LA LETTURA AD ALTA VOCE
lezione-spettacolo a cura di Roberto Anglisani
18 marzo 2014
dalle 17.00 alle 19.00
Teatro S. Giorgio, Udine
20 marzo 2014
dalle 17.00 alle 19.00
Casa della Musica, Cervignano del Friuli
La narrazione dà la possibilità di raccontare se stessi, la propria vita, la propria storia, perché non solo quando si inventa un racconto, ma anche quando si narra un film visto o si legge un libro ad alta voce, si racconta sempre qualcosa di se e il narrare diventa perciò liberatorio, creativo, e produce relazioni fra esseri umani. Da questa riflessione nasce l’idea di creare un incontro per tutti coloro che sono interessati ad una abitudine antica, ma piena di fascino: leggere ad alta voce e raccontare storie. Il lavoro sulla narrazione di cui voglio parlare è un lavoro pratico, concreto, che intende sviluppare come riappropriarsi del piacere di leggere e raccontare. La narrazione, come la lettura, è un’arte che si basa sulla condivisione di esperienza, pertanto penso che sia sempre più necessaria in una società dove è ogni giorno più difficile comunicare la propria esperienza ricordando e producendo memoria. Da questa riflessione nasce la mia attenzione per l’espressione orale, e per questo ho deciso di dare vita a incontri-laboratorio per insegnanti. Nell’incontrolaboratorio l’insegnante ha la possibilità di ricevere informazioni sulle tecniche del narrare e della lettura ad alta voce, inoltre si darà vita ad una discussione ed un confronto tra le persone presenti al fine di ottenere consigli pratici sulla parola parlata, il senso del narrare, come la relazione tra scrittura e oralità modifica il nostro modo di leggere ad alta voce.

LA SCATOLA DEI SUONI
laboratorio a cura di Eleonora Ribis
14 aprile 2014
dalle 17.00 alle 19.00
Teatro S. Giorgio, Udine
7 maggio 2014
dalle 17.00 alle 19.00
scuola dell'infanzia di via Predicort, Cervignano del Friuli
Il laboratorio vuole fornire agli insegnanti una “scatola degli attrezzi” per poter lavorare con il suono e la voce in classe, affrontando diverse tecniche e con semplici supporti tecnologici. Prendendo spunto dallo spettacolo La scatola dei giochi si indagheranno giochi e altri oggetti dal punto di vista sonoro e si scoprirà le possibilità di utilizzo del suono in senso narrativo. Si giocherà a registrare, tagliare, mischiare, i suoni e la voce per creare piccoli mondi sonori. Proprio come il piccolo mondo di suoni che anima lo spettacolo da cui il laboratorio prende il nome.

Gli incontri e i laboratori presso la Casa della Musica di Cervignano sono realizzati in collaborazione con Biblioteca Civica di Cervignano – Sistema bibliotecario del Basso Friuli nell’ambito di Abitanti di Storie.