Arte Società Follia

Progetto a cura di L'Impasto Comunità Teatrale Nomade, CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, DSM Dipartimento di Salute Mentale - Udine, Centro Balducci - Zugliano

 
L'Impasto Comunità Teatrale Nomade
CSS Teatro stabile di innovazione del FVG
DSM Dipartimento di Salute Mentale - Udine
Centro Balducci - Zugliano

con il sostegno di
Regione Friuli Venezia Giulia
Provincia di Udine

Comune di Udine

ARTE/SOCIETÀ/FOLLIA

seconda edizione
Udine, febbraio - luglio 2004

Per il secondo anno eccoci alle prese con la follia, con la psichiatria, con il teatro.
Il mondo si divide in inventori e narratori, scriveva Franco Basaglia. In un'epoca piena di narratori ipnotizzati dalle catastrofi, disillusi riguardo a qualsiasi possibile cambiamento, proponiamo l'ottimismo della pratica poetica e sociale, il coraggio dell'invenzione, la radicalità rischiosa delle relazioni.
Come l'anno scorso, anche quest'anno siamo in tanti a lavorare al progetto: un gruppo di persone importante e attivo che si impegna ogni giorno su questo territorio. il teatrino di Sant'Osvaldo sarà il centro poetico e pratico da cui partirà tutto. A partire dallo Psicolab, laboratorio teatrale tra utenti dei servizi di psichiatria e attori/attrici. Il primo evento pubblico sarà Il circo delle donne, ritorno a udine per barbara della polla e le straordinarie attrici di Trieste dopo la gremita serata estiva per Di passaggio al parco di Sant'Osvaldo il luglio. Seguirà B/B Balducci Basaglia, readancing scientifico di alessandro berti e michela lucenti a partire da una conversazione radiofonica tra i due grandi personaggi, con in scena attori e danzatori e la partecipazione straordinaria di Mario Novello, direttore del Dipartimento di Salute Mentale di Udine e Pierluigi Di Piazza, responsabile del centro Balducci di Bugliano. A chiudere gli spettacoli sarà Post it, esito spettacolare dello Psicolab, appunti di uno spettacolo di fantascienza, scene di allegria disperata dopo una catastrofe. Come chiusura vera e propria del progetto invece, abbiamo scelto di proiettare in prima nazionale Oggi, film che dà conto del nostro nomadismo nella psichiatria pubblica italiana, e friulana in particolare, con tante immagini, voci, volti, storie, eventi, viaggi.

Info

CSS Teatro stabile di innovazione del FVG
33100 Udine – via Crispi 65
tel. 0432.504765 – fax 0432:504448
sito: www.cssudine.it
e-mail: info@cssudine.it

L’Impasto Comunità Teatrale Nomade
sito: Impasto.rr.nu
e-mail: limpasto@yahoo.it


Udine, Teatrino di Sant’Osvaldo
febbraio - giugno 2004


PSICOLAB
laboratorio di teatro per un gruppo di utenti-artisti
coordinato da Alessandro Berti con Michela Lucenti e attori, musicisti e cantanti

Lentamente, con pazienza, quattro giornate al mese per quattro mesi e poi un periodo un più lungo a inizio estate, lavoreremo a materiali testuali, fisici e cantati partendo da Leonce e Lena di Büchner, da visioni e da azioni. Con un gruppo di poco meno di dieci artisti e artiste della scena con esperienze in psichiatria come utenti dei servizi, esploreremo il vuoto del teatro, lo stagliarsi semplice dei corpi e delle parole, delle note di una canzone, tornando insieme, nella balsamica quiete di Sant'Osvaldo, alle necessità primordiali del gesto artistico.

"Da superstite sia del teatro che della psichiatria vorrei creare un'esperienza che andasse oltre entrambe, che stesse in equilibrio come il nostro umore in vacanza, che non fosse un manifesto se non d'amore per le cose, l'ozio, lo spazio, il tempo, la pianura, il vento, l'acqua e la poesia. Con Michela lavoreremo insieme a un bel gruppo di artisti visionari, musicisti e numi tutelari dal paradiso. Questo laboratorio è dedicato a Enea, Cristina e al nostro grande, insuperato maestro di teatro: Leo." Alessandro Berti


29 marzo 2004 ore 21
Udine, Auditorium Zanon

IL CIRCO DELLE DONNE
uno spettacolo ideato e diretto da Barbara Della Polla
liberamente tratto dall’
Assemblea delle Donne di Aristofane
una produzione Il Rossetti - Cassiopea Teatro - Fondo Sociale Europeo - DSM Trieste

interpreti
Sabrina Bernardi, Tamara Bomestar, Barbara Canziani, Cristina Cerqueni, Mariagrazia Cordasco, Paola Di Florio, Gabriella Holzinger, Angela Inturri, Alessia Malusà, Mara Mancuso, Ondina Mioni, Fabiana Pisano, Marisa Vesnaver, Fiorella Vitalba, Eleonora Zenero
assistenti alla regia Sandra Cosatto, Ennio Guerrato, Eleonora Zenero
costumi Rossella Truccolo e Cassiopea Teatro (Annamaria Semolini e Aurora Benvenuti, Nina Casta, Claudia Circota, Amarilli Delcaro)/ trucco Valentina Dessenibus
luci Alessandro Macorigh/ suono Carlo Buretta
hanno collaborato con la regista Giovanna Mori, Valentina Morpurgo, Assunta Signorelli, Giorgio Testa, L’Impasto Comunità Teatrale Nomade

"L'idea del circo nasce dall'incontro con tante personalità esperienze corpi colori, dal desiderio mai sopito di sperimentare ogni volta luoghi diversi che ispirino la messa in scena. Una pista dove gettarsi a capofitto e restare a guardare; sfilare in pista e offrire in pasto allo spettatore il proprio piccolo numero, la propria diversità da esibire e mettere a nudo. Un circo in ricordo dell'infanzia, semplice e un po' ingenuo, costruito dal nulla e preso in prestito dai sogni. Il luogo dove la follia è permessa e anzi se ne elogia la saggezza... e il circo delle donne diventa un'assemblea... altrimenti perché tutte queste donne si esibirebbero nell'arena, se non per tentare di convincere qualcuno, magari ridendo, che sono loro, proprio loro le migliori, e solo su loro si può fare affidamento?... e così mi sono imbattuta in Aristofane e la sua Assemblea delle Donne e mi sono lasciata convincere che tutto sia da rifare." Barbara Della Polla

ingresso 2 euro


13 maggio 2004 ore 21
Udine, Teatro San Giorgio

B/B BALDUCCI BASAGLIA
reaDANCING di Alessandro Berti e Michela Lucenti
in occasione dell’anniversario della legge 180
con la consulenza scientifica e la collaborazione teatrale di Mario Novello e Pierluigi Di Piazza
liberamente tratto da
La città senza lager - un dialogo tra Ernesto Balducci e Franco Basaglia del 27 gennaio 1977 nella trasmissione radiofonica "Voi ed Io"
una produzione  L'Impasto Ctn - DSM Udine - CSS - Centro Balducci Zugliano

Un dialogo appassionato tra due giganti, un marxista libertario impegnato in una storica battaglia anti - istituzionale, quella battaglia che porterà alla chiusura dei manicomi e a una legge unica al mondo per importanza civile e culturale (Franco Basaglia) e un cristiano, frate degli scolopi, personaggio scomodo di quella chiesa del popolo che si confronta a muso duro con la realtà e le questioni chiave della contemporaneità economica, sociale, politica (Ernesto Balducci). Sperimenteremo una modalità di lavoro che abbiamo chiamato reaDANCING, cioè lotta secca tra movimento del corpo (coreografato e non: dancing) e temi scientifici esposti frontalmente, vertiginosamente (letti a leggio, recitati da fermi, agendo: reading). B/B sarà il risultato di un percorso su questo linguaggio d'impasto, con la consulenza di due importanti personalità di questo territorio che proprio dalle figure di Basaglia e Balducci hanno tratto molte loro motivazioni e indicazioni pratiche: Mario Novello e Pierluigi Di Piazza, che porteremo in scena con noi in questo importante esperimento nel nostro percorso artistico- politico.


1- 4 luglio 2004 ore 21.30

Udine, Parco di Sant’Osvaldo

POST IT
APPUNTI DA QUEL CHE RIMANE
esito pubblico del percorso stagionale di PSICOLAB
testi e regia Alessandro Berti.
canzoni eseguite dal vivo da
Postit Trio
scenari e oggetti Michela Lucenti
con Alessandro Berti, Michela Lucenti e i partecipanti a PSICOLAB

Post it nascerà da un percorso in cui ci metteremo di fronte alla follia, sociale e individuale, facendone poesia scarna, contemporanea. Il titolo allude sia a un 'dopo', cioè a uno scenario desertico, postumo, vuoto, che anche alla modalità linguistica dello schizzo, del frammento, dell'appunto, come quei milioni di fogliettini con la colla dietro che, come un'ossessione, attacchiamo su frigoriferi, computer, librerie, agende.
In inglese, letteralmente, post it significa annuncialo, esponilo, mostralo, cioè abbi il coraggio di affiggere manifesti d'amore, di odio, di esilio, di rabbia.
Tassello inquietantemente gioioso del nostro Cantiere West, ovvero il caotico percorso che ci porterà, a quanto pare, a sfornare uno o più spettacoli nei prossimi mesi, Post it si presenta come una serie di polaroid dopo la fine di una civiltà, rosario di memorie di un'epoca di modernariato, di manierismo, di pecoronismo, di attività insensate e ordinate...Post it sarà uno spettacolo di fantascienza.
Se questo pianeta durerà fino al debutto di Post it potrete vedere come sarà ridotto tra 100 anni.
Possiamo assicurarvi fin da ora che non sarà peggio di adesso.


26 luglio 2004 ore 21

Udine, Parco di Sant’Osvaldo

OGGI
presentazione in prima nazionale del film OGGI
scritto e girato da Ilaria Turba, Michela Lucenti e Alessandro Berti
una produzione DSM Udine – CSS Teatro stabile di innovazione del FVG 


Interviste a utenti, psichiatri, riprese di pezzi di spettacoli, letture, convegni, laboratori, testimonianza del nostro vagabondare italiano nella psichiatria pubblica: Parma, Cagliari, Torino, Perugia, Crema, Trieste, Gorizia e Udine. In giro per vecchi manicomi cadenti, case appartamento in cui in una povertà degna e umana vivono giovani malati, teatri in cui si rappresentano spettacoli che domandano alla follia e alla psichiatria un’ispirazione, grandi sale in cui un insieme improbabile di giovani danzatori e vecchi ex-internati si scambiano gesti tra la danza, la manipolazione fisioterapica e un indecifrabile rituale infantile…e poi il mare, il cielo, le passeggiate nelle rigogliose foreste che sono certi parchi di manicomio, e infine Sant’Osvaldo, l’apecar di Pino, la Comunità Nove, il teatrino dove lavoriamo, con tutto quel che lì dentro succede: gli incontri tra artisti e operatori/ci, tra artisti e giovani che di psichiatria non sanno niente, lo Psicolab con il suo bel gruppo di utenti attori/ci, il lavoro che L’Impasto ha fatto con le donne del CSM di via Gambini di Trieste ecc.
Insomma uno sguardo su quel mondo scabro, popolare, assolutamente non di moda, vero, duro che è la psichiatria nata dalle idee e dalle pratiche di Franco Basaglia e dei suoi collaboratori e seguaci.