Alessandro Sciarroni – artista e coreografo Leone d’oro alla Biennale di Venezia – debutta a Teatro Contatto 41 con Dream

© Roberta Segata - courtesy Centrale Fies

Dopo il debutto al Festival d’Automne a Parigi e alla Triennale di Milano, Dream il nuovo progetto di Alessandro Sciarroni – coreografo Leone d'Oro alla Biennale di Venezia, uno degli artisti più significativi per il modo di pensare la creazione contemporanea – debutta a Teatro Contatto 41 sabato 20 maggio al Teatro S. Giorgio di Udine. Muovendosi tra musica, danza e teatro, sei performer e un pianista mettono in scena una durational performance, un’azione senza inizio né fine.
Dream è un evento perfomativo, un’installazione in movimento visitabile e esperibile dalle ore 19 alle ore 24 all'interno della quale il pubblico può sostare, può muoversi, può restare quanto vuole, può avvicinarsi ai performer un po' come si fa in un museo, il tutto sulle note di Bach e John Cage.

Dream è frutto di una coproduzione CSS Teatro stabile di innovazione del FVG che vede il centro di produzione udinese partner di una cordata internazionale di prestigiosi istituzioni culturali Marche Teatro – Teatro di Rilevante Interesse Culturale, Corpoceleste_C.C.00#, Dance Reflections by Van Cleef & Arpels, CENTQUATRE-PARIS, Festival D’Automne à Paris, Triennale Milano Teatro, Centrale Fies, Snaporazverein, Azienda Speciale Palaexpo – Mattatoio | Progetto Prendersi Cura, La Contrada – Teatro Stabile di Trieste.

Alessandro Sciarroni pone sempre al centro della propria pratica la ripetizione e la resistenza come elementi in grado di disvelare le ossessioni e le fragilità dell’atto performativo. Questo nuovo lavoro dell’artista invita lo spettatore ad attraversare un mistero, ad abitare insieme ai performer - Marta Ciappina, Matteo Ramponi, Elena Giannotti, Valerio Sirna, Edoardo Mozzanega, Pere Jou e il pianista Davide Finotti - uno spazio-tempo sospeso, per la durata che desidera. La consulenza drammaturgia è affidata a Salvo Lombardo, il paesaggio sonoro è realizzato da Aurora Bauzà & Pere Jou. I costumi firmati da Ettore Lombardi con il disegno luci di Valeria Foti.
I performer organizzano il proprio campo sensibile e tattile in relazione allo sguardo di chi li osserva, muovendosi come corpi sonnambuli, opere in carne e ossa. Come parte di un romanzo ancora da pubblicare, Alessandro Sciarroni evoca una forma di umanità che accetta, in modo sereno, di rinunciare al dominio sulla natura.

Alessandro Sciarroni è un artista italiano il cui lavoro oltrepassa le tradizionali definizioni di genere: partendo da un’impostazione concettuale di matrice duchampiana fa ricorso a un impianto teatrale e utilizza alcune pratiche della danza e di altre discipline come il circo e lo sport. Le sue creazioni sono state presentate in festival di danza e teatro contemporanei, musei e gallerie d’arte, in Europa, America, Medio Oriente e Asia. Oltre ad avergli dedicato una monografica, nel 2019 la Biennale di Venezia gli assegna il Leone d’Oro alla carriera per la danza. Tra i riconoscimenti più recenti: Premio Europa Realtà Teatrali, Hystrio Award e Premio Coreografo Elettronico. I lavori di Alessandro Sciarroni tentano di disvelare – attraverso la ripetizione di una pratica fino ai limiti della resistenza fisica degli interpreti – le ossessioni, le paure e la fragilità dell’atto performativo.

Biglietteria Teatro Contatto  
Il giorno dello spettacolo sabato 20 maggio la biglietteria al Teatro S. Giorgio di Udine apre alle ore 18. Per l’occasione è aperto il servizio bar nel cortile del Teatro S. Giorgio a cura di Cas*Aupa.
Biglietteria: Udine, Teatro Palamostre, piazzale Paolo Diacono 21
da lunedì al sabato ore 17.30 - 19.30 tel +39 0432 506925  biglietteria@cssudine.it 
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www.cssudine.it