L’Ecole des Maîtres 2020 dal “vivo” a Villa Manin: per la prima volta dopo mesi di incontri a distanza, il Laboratorio di drammaturgia in stato d’eccezione intitolato La parola e il corpo assente condotto dal Maestro Davide Carnevali e con 8 giovani drammaturghi under 35 di Italia, Francia, Belgio e Portogallo si concretizza in presenza.
Per tre giorni – venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 ottobre - gli allievi europei Francesco Alberici e Liv Ferracchiati (Italia); Brune Bazin e Cecile Hupin (Belgio); Jean D'Amérique e Adèle Gascuel (Francia); Mariana Ferreira e Raquel S. (Portogallo)- potranno incontrarsi e lavorare in sicurezza - in ottemperanza alle indicazioni governative e regionali in relazione all’emergenza sanitaria in corso.
L’edizione speciale del Corso itinerante di perfezionamento si sta svolgendo, a causa dell’emergenza sanitaria, prevalentemente con una interazione permanente in remoto. Una progettualità alternativa alla classica Ecole des Maîtres capace di adattarsi a questo tempo, ideata in sinergia dai partner CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia (Italia) CREPA - Centre de Recherche et d’Expérimentation en Pédagogie Artistique (CFWB/Belgio) Teatro Nacional D. Maria II, TAGV - Teatro Académico de Gil Vicente (Portogallo), La Comédie de Reims - Centre Dramatique National, Comédie de Caen - Centre Dramatique National de Normandie (Francia), con il sostegno di MiBACT, Regione Friuli Venezia Giulia e Fondazione Friuli.
Dopo la “tre giorni dal vivo” a Passariano, il lavoro di scrittura e di incontri online con Davide Carnevali prosegue fino alla data del 14 giugno 2021 quando i giovani drammaturghi consegneranno la stesura definitiva del testo.
Tutti i testi prodotti nel corso di quest’anno saranno tradotti in italiano, francese e portoghese e presentati pubblicamente in forma di letture sceniche nei paesi partner del progetto Ecole.
Attualmente artista associato presso ERT Emilia Romagna Teatro e drammaturgo selezionato dalla Royal Shakespeare Company nell’ambito di Projekt Europa 2020, Davide Carnevali insegna drammaturgia e teoria del teatro presso la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano, la Scuola di Teatro Iolanda Gazzerro di Modena e l’Institut del Teatre de Barcelona. Nel 2018 gli è stato conferito il Premio Hystrio alla Drammaturgia per la sua traiettoria artistica. I suoi testi, tradotti in quindici lingue, sono stati presentati in diversi paesi.
“L’edizione di quest’anno si configura come un’eccezione in tempi di eccezione. Per la prima volta nella sua storia, l’Ecole des Maîtres sarà dedicato non a giovani attori, ma a giovani drammaturghi – spiega Carnevali.
“Questo non significa che distoglieremo l’attenzione dalla pratica scenica. Tutt’altro. Cercheremo di cogliere l’occasione per riflettere sul rapporto tra testo e scena, tra scrittura e vita, e lo faremo da un punto di vista differente: quello di chi, per la scena, scrive. Scriveremo a partire da questa doppia presa di coscienza: l’insufficienza del linguaggio davanti alla realtà e il suo enorme potenziale creatore. Scriveremo dunque per il teatro nella sua specificità di fatto materiale; ma lo faremo – e questo è il côté ironico e solo apparentemente paradossale della questione - in uno “stato di eccezione” che ci impedisce proprio la co-presenza fisica: lavoreremo online, dalla distanza. Il nostro compito sarà anche quello di trovare nella drammaturgia una via di fuga alle limitazioni che ci sono imposte dal presente, e dunque un’occasione per reinventarci il futuro”.