Una villa di campagna, la notte di Natale. Quattro amici che non si vedono da anni si ritrovano per una partita a poker che si rivela ben presto tutt'altro che amichevole. Sul piatto, oltre ai soldi, c’è il bilancio della vita di ognuno: i fallimenti, i tradimenti, le menzogne e gli inganni, in una partita che lascerà i personaggi tutti sconfitti.
Con la sua stringente contemporaneità e la sua universalità fuori dal tempo, la parabola di Regalo di Natale del lucido, amaro, avvincente film di Pupi Avati diventa teatro con l’omonimo spettacolo scritto da Sergio Pierattini e diretto da Marcello Cotugno in scena sabato 16 marzo ore 21 al Teatro Pasolini di Cervignano per la Stagione di prosa curata dal CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia.
Cinque attori Gigio Alberti, Filippo Dini, Giovanni Esposito, Valerio Santoro e Gennaro Di Biase, ci restituiscono la storia di quattro uomini che nella vita hanno giocato col destino e che, in un modo o nell’altro, hanno perso. Regalo di Natale è il trionfo del singolo sul collettivo, il simbolo di una teatralità doppia e meschina, un’amara riflessione su come stiamo diventando. O su come forse siamo già diventati.
Regalo di Natale porta in scena uno dei più bei film scritto e diretto da Pupi Avati con protagonista Diego Abatantuono, nel suo primo assoluto ruolo drammatico. Presentato in concorso alla 43ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, fece vincere a Carlo Delle Piane la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile.
Lele, Ugo, Stefano e Franco, si ritrovano la notte di Natale per giocare una partita di poker. Con loro c’è anche il misterioso avvocato Santelia, un ricco industriale contattato da Ugo per partecipare alla partita. Franco è proprietario di un importante cinema di Milano ed è il più ricco dei quattro, l'unico ad avere le risorse economiche per poter battere l'avvocato, il quale tra l'altro è noto nel giro per le sue ingenti perdite. Tra Franco e Ugo però, i rapporti sono tesi; la loro amicizia, infatti, è compromessa da anni, al punto tale che Franco, indispettito dalla presenza dell'ormai ex amico, quasi decide di tornarsene a casa. La sola prospettiva di vincere la somma necessaria alla ristrutturazione del cinema lo fa desistere dall'idea.
Le scenografie sono a cura di Luigi Ferrigno, i costumi realizzati da Alessandro Lai e il disegno luci è di Pasquale Mari.
Informazioni e prevendite sono aperte a Cervignano, Teatro Pasolini, in piazza Indipendenza 34, con i seguenti orari di apertura: martedì, mercoledì, venerdì ore 16.00 – 18.00 / giovedì e sabato ore 10.00 – 12.00 - tel. +39 0431 370273 biglietteria@teatropasolini.it info@teatropasolini.it – www.teatropasolini.it