Si inaugura con nuove Residenze e momenti aperti al pubblico l’estate performativa di Dialoghi_ Residenze delle arti performative a Villa Manin, il progetto artistico curato dal CSS e che concepisce gli spazi della Villa di Passariano come luoghi di scambio, creazione e sperimentazione dove gli artisti ospiti possono vivere e lavorare artisticamente.
La Residenza numero quindici accoglie la compagnia indipendente romana MK - dal 5 giugno al 18 giugno -, fondata dal coreografo e performer Michele Di Stefano, Leone d’Argento per la Biennale Danza di Venezia 2014, è riconosciuta a livello nazionale e internazionale per la costante innovazione del suo segno coreografico.
Durante il periodo di Residenza la Compagnia lavorerà al nuovo progetto artistico Bermudas, prima parte di un percorso più ampio che proseguirà ad ottobre con la seconda parte Veduta. Sabato 17 giugno ore 19 gli MK svelano al pubblico i risultati della ricerca svolta a Dialoghi in un momento aperto.
Per partecipare alla dimostrazione pubblica, visto il limitato numero di posti, è consigliabile prenotarsi scrivendo a info@cssudine.it tel. 0432 504765. Bermudas è un lavoro coreografico ideato e con la coreografia di Michele di Stefano e con i danzatori Philippe Barbut, Biagio Caravano, Marta Ciappina, Andrea Dionisi, Sebastiano Geronimo, Giacomo Goina, Luciano Lanza, Flora Orciari, Annalisa Rainoldi, Laura Scarpini, Loredana Tarnovschi, Alice Cheope Turati, Francesca Ugolini, pensato per un numero variabile di interpreti (da tre a quindici), intercambiabili tra loro. I danzatori si succederanno nelle due settimane di lavoro in gruppi sempre differenti e si concentreranno sulla messa a punto della dinamica coreografica prescindendo dal numero e dalle caratteristiche degli interpreti.
Bermudas è un sistema di movimento basato su regole semplici e rigorose, che producono un moto perpetuo, adottabile da ogni performer come una condizione per esistere accanto agli altri e costruire un mondo ritmicamente condiviso.
Il lavoro si ispira alle teorie del caos, alle generazione di insiemi complessi a partire da condizioni semplici, ai sistemi evolutivi della fisica e della meteorologia.
Il risultato finale tende alla costruzione di un luogo carico di tensione relazionale, un campo energetico molto intenso (cui il nome Bermudas ironicamente fa riferimento) attraversato da una spinta alla comunicazione immediata, necessaria per generare uno spazio sempre accessibile a qualunque nuovo ingresso.
L’apertura al pubblico di sabato 17 giugno a Villa Manin sarà una finestra aperta su uno dei possibili cast e sulla costruzione di una danza che permetta a qualcun altro di trovare spazio, obiettivo principale dell’intero processo creativo. Nello spirito di Dialoghi che colloca le Residenze, ideate e curate da CSS Teatro stabile di innovazione del FVG e ERPaC Ente Regionale per il Patrimonio Culturale, con il contributo del MiBACT-Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, in un contesto nazionale, europeo e internazionale, i momenti aperti al pubblico sono un’occasione unica di confronto e conoscenza diretta degli artisti.