Il 2017 di Teatro Contatto si inaugura nel segno dei grandi nomi della scena teatrale contemporanea internazionale.
Ad aprire il 14 gennaio il nuovo anno della Stagione numero 35 del CSS Teatro stabile di innovazione del FVG è la regista teatrale e cinematografica Christiane Jatahy, con il suo capolavoro mozzafiato, tratto dalle Tre sorelle di Anton Cechov, E se elas fossem para Moscou? (E se andassimo a Mosca?), in scena il 14 gennaio ore 19 al Teatro Palamostre - Sala Pier Paolo Pasolini.
Presentato nei maggiori festival e teatri europei, lo straordinario spettacolo/evento è l’ultima rivoluzionaria creazione della regista brasiliana: uno spettacolo e un film in diretta da vedere in successione in due spazi diversi e in due tempi diversi.
In E se elas fossem para Moscou? protagoniste sono Olga, Irina, Maria, tre donne di oggi alle prese con i dubbi, i bisogni e desideri di cambiamento, le paure e le aspirazioni delle protagoniste del celebre testo classico di Cechov.
Christiane Jatahy, già di recente ospite a Udine del CSS come Maestro della 25° edizione dell’Ecole des Maîtres, è riconosciuta e premiata in tutto il mondo, per la sua originale indagine artistica orientata verso la sperimentazione di nuove forme di rappresentazione scenica e per la sua capacità di far dialogare teatro e cinema, realtà e finzione, attore e personaggio.
E il 2017 di Contatto ospita sabato 21 gennaio al Teatro Palamostre un altro grande protagonista della danza e del teatro contemporaneo: il coreografo croato Matija Ferlin.
Per una serata a doppio spettacolo il giovane e acclamato performer, già fra i protagonisti delle Residenze di Dialoghi a Villa Manin, presenta, ora a Contatto, due episodi del suo ciclo Sad Sam (in croato “Adesso Sono”).
Sad Sam Almost 6 (ore19 Sala Carmelo Bene) è una creazione sull’infanzia e la sua fine dell’età adulta, un capitolo incentrato su quel magico immaginario capace di creare le cose nominandole. Un bambino di quasi sei anni fa l’appello dei suoi 126 animaletti giocattolo prima che la vita trasformi quell’illusione e spensieratezza in paura e condizionamento sociale. A seguire, ore 21 nella Sala Pier Paolo Pasolini, debutta Sad Sam Lucky una potente performance sulla ricerca di un’identità privata che attiva un dialogo fra il movimento del giovane coreografo e i versi del poeta sloveno Sre Kosovel.
La biglietteria del Teatro Palamostre di Udine (piazzale Paolo Diacono) è aperta da mercoledì 4 gennaio con l’orario consueto: dal martedì al sabato dalle 17.30 alle 19.30, biglietteria@cssudine.it t.0432 506925 o 0432 504765 www.cssudine.it. Prevendite online anche sul circuito www.vivaticket.it
Teatro Contatto 35, è realizzata con il sostegno di MiBACT – Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Comune di Udine e la partecipazione di Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone, con il sostegno di Amga Energia & Servizi società del Gruppo Hera Comm e Banca di Udine