“Fin dalla fondazione del CSS a metà degli anni ‘80, Dario Fo e Franca Rame, la loro compagnia La Comune, e la Palazzina Liberty di Milano, hanno rappresentato un punto di riferimento e di esempio concreto di un teatro colto e popolare, innovativo e di tradizione, un teatro sempre contemporaneo, consapevole della memoria e con lo sguardo proiettato sempre al futuro, ma soprattutto un teatro rivolto e indissolubilmente integrato con la società: un teatro politico. Dario Fo si è sempre dimostrato con il CSS estremamente prodigo di consigli e disponibile al confronto” dichiara il Presidente CSS che ricorda:
“Una voce libera ed intelligente, un artista grandioso con cui abbiamo avuto il piacere e il privilegio di collaborare nell’arco dei nostri 38 anni di attività, a partire dal 1983 quando ospitammo, al Palamostre, Fo con Franca Rame nello spettacolo Coppia aperta, quasi spalancata e poi, via via nel corso degli anni, ospite più volte della Stagione Teatro Contatto, nel 1991, al Palasport con Joan Padan a la descoverta de le Americhe, e il suo celebre capolavoro e cavallo di battaglia: Mistero Buffo, presentato in un tutto esaurito Palasport nel 1994, e nuovamente nel 2012, al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, un bagno di folla* per due serate memorabili con la affiatatissima coppia Fo-Rame. E ancora un altro capolavoro L’anomalo bicefalo nel 2003, un trionfo al Nuovo per il suo ritorno a Udine la prima volta nella nostra città dopo il riconoscimento del Premio Nobel.
Ci piace ricordarlo, in ultimo, come generoso Maestro di vita e formatore di nuove generazioni: nel 1994 Dario Fo è stato Maestro dell’ Ecole des Maîtres il progetto europeo di alto perfezionamento teatrale, un’edizione indimenticabile, un corso per venti giovani attori provenienti da diversi paesi, che Fo volle intitolare: “Manuale minimo dell’attore: un viaggio nella Commedia dell’Arte tra storia e contemporaneità”.