Cervignano | Teatro Pasolini
11 e 12 gennaio 2022
La nave dolce
dai 16 ai 18 anni – scuola secondaria di II grado
CREDITSdisegno luci e suono Paolo Pellicciari
scenotecnico Théo Longuemare
durata 75’
teatro d’attore
Ispirato al film di Daniele Vicari del 2012, La nave dolce ricorda quello che è stato il primo grande fenomeno di immigrazione vissuto dal nostro Paese nel ventesimo secolo.
E’ l’8 agosto 1991 e nel porto di Bari attracca la nave Vlora carica di ventimila albanesi.
20.000 persone che arrivano, in un sol colpo, sono un paese intero.
Da un lato ci sono le autorità governative che vogliono quei ventimila, rinchiusi nello stadio cittadino con gli elicotteri che controllano dall’alto. Dall’altro la comunità di Bari, che accoglie anche a suon di paste al forno e focacce raccolte tra le famiglie!
Una vicenda esemplare che apre lo sguardo sul panorama politico europeo degli anni ‘90, sulle ferite ancora aperte.
Questa storia ritrova oggi piena attualità.
Tre i punti di vista: un giovane albanese, un barese, un bambino a testimoniare un evento che ha mutato per sempre la storia dell’immigrazione.
Tre voci - quella di chi si mette in viaggio, quella di chi accoglie, quella di chi guarda - e una storia.
Tre lingue: un idioma italo-albanese – per raccontare il viaggio, le attese, l’approdo; un idioma italo-pugliese - la coscienza critica; e infine l’italiano – la lingua dello stupore.