Udine | Teatro S. Giorgio
27 e 28 novembre 2018
Orfeo, Euridice, Ermes
dai 16 ai 18 anni - scuola secondaria di II grado
CREDITSdurata 60’
teatro d’attore
Lo spettacolo nasce dall'esigenza di provare a trattare il tema dell'amore e della perdita dell'amore in maniera consonante ai cuori degli adolescenti contemporanei. La drammaturgia originale si è avvalsa di un lungo lavoro con circa 500 studenti di scuole secondarie svolto nelle residenze di Nardò e Udine. Il tema più frequentemente emerso è quello della nostalgia, dolore per la cosa perduta e conseguente strategia di sopravvivenza. Avrà senso tornare sui propri passi a riconquistare qualcosa o qualcuno che già si custodisce ben saldo nel cuore?
Raccontando la storia di Orfeo che non riesce a riportare in vita la sua amata, il mito ci mostra in controluce la vittoria della vita e del suo ineluttabile svolgersi. E se l'amore dura eterno nei cuori è proprio grazie al dolore per (l'impossibile) ritorno che viene preservato, curato, accudito.
Orfeo, Euridice, Ermes racconta tutto questo con leggerezza e ironia.
Lo spettacolo ha due anime: la prima parte è colorata, racconta l'amore dei due innamorati, in una sequenza musicale e mimica leggera, spensierata, che non lascia presagire la tragedia. La seconda è in bianco e nero, l'attenzione si focalizza su Euridice, sul suo dolore per la perdita di Orfeo e della vita stessa. Ad accompagnarla nel percorso di graduale accettazione sarà Ermes, il traghettatore di anime. Come un sapiente attore, egli vestirà i panni ora dell'uno ora dell'altra per garantire che il destino si compia, che il mito sia rispettato, che la nostalgia non si risolva e che quindi l'amore non finisca mai.