Udine | Teatro Palamostre
March 23, 2013 ore 21:00
booty Looting
Il teatro totale di Wim Vandekeybus incrocia con magnetica necessità danza, parola, musica e scatti creati dal vivo, in un vortice di danza ferina e adrenalinica, coreografata su una potente musica originale dal vivo, che lascia senza fiato
CREDITSassistenza artistica, drammaturgia Greet Van Poeck
assistente al movimento Máte Mészáros
suono Antoine Delagoutte
costumi Isabelle Lhoas, Fréderick Denis
in coproduzione con La Biennale di Venezia, KVS (Bruxelles), Schauspiel Köln
spettacolo in inglese con sopratitoli in italiano
booty Looting – letteralmente ‘rubare ciò che è già stato rubato’ – è un’affascinante creazione per sei attori e danzatori, un musicista e un fotografo che crea i suoi set dal vivo. Come una partitura eclettica incrocia con magnetica necessità e inimmaginabile libertà inventiva, danza, parola, musica e scatti creati dal vivo, per moltiplicare storie e diversi punti di vista su queste stesse storie fino a congiungere l’eccentrica biografia di un’antropologa attratta da un performer-sciamano e coyote selvatici all’eterno archetipo femminile di Medea. In un vortice di danza ferina e adrenalinica che lascia senza fiato.
Danzatore, coreografo, regista, film maker, Wim Vandekeybus è uno dei prodigi della nuova ondata fiamminga da cui continuano a sprigionarsi talenti della scena contemporanea, come Anne Teresa De Keersmaeker, Jan Fabre, Jan Lauwers, spesso proposti a Teatro Contatto.
booty Looting ha un effetto calamita. Non ci si può distrarre dal rimescolio dei pezzi di questo teatro totale (…)
Marinella Guatterini, Il Sole 24 Ore
Visionario e spettacolare, interpretato con prodigiosa energia da sei performer, booty Looting porta in scena un tema attuale: la distorsione della memoria attraverso l'immagine
Francesca Pedroni, il manifesto