La vita non è rosa e fiore

Maurizio Crozza, della popolare banda dei Broncoviz si sbizzarrisce a cambiare personalità nei sei folli protagonisti dei racconti surreali, divertenti e poetici, da lui scritti assieme a Stefano Benni e Massimo Olcese.

Maurizio Crozza, della popolare banda dei Broncoviz (suoi compagni in avventure teatrali come Amlieto e Il bar sotto il mare, o televisive, come Tunnel, Hollywood party) e in forza a quelli di Mai dire gol (per i quali ha "riprodotto" un imperdibile Arrigo Sacchi, e inventato personaggi come lo spirito guida Bibendus, l'avvocato Truscott e il "jenuino" Lello Putignani), si sbizzarrisce a cambiare personalità nei sei folli protagonisti dei racconti surreali, divertenti e poetici, da lui scritti assieme a Stefano Benni e Massimo Olcese. Un trio d'autore capace di far brillare di luce propria un teatro comico valorosamente fiero della sua indipendenza dal piccolo schermo. Sulla ribalta le continue trasformazioni di Crozza nei suoi improbabili alter ego: l'irresistibile muratore¬filosofo Carmelo, il cinico regista De Fegiz, il tremebondo chirurgo plastico Rusario, la rockstar Rick e soprattutto Brot, il diavolo più brutto e maleducato di tutti gli universi alteri, pronto a impossessarsi del corpo di Crozza per raccontare l'irriverente favola metropolitana di Cappuccetto Nero.