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Quattrozerosei

Normalità e diversità, uguaglianza e discriminazione, lucida follia e dissennato conformismo si incontrano e si scontrano nella vicenda di un uomo rinchiuso dall'infida gelosia del padre in un manicomio per trent'anni.

La Bottega dei Manichini nasce, come gruppo teatrale, nel 1993. L'anno successivo esordisce al Teatro Leopardi di Napoli con lo spettacolo Giorno d'estate di Mrozek che partecipa, tra le numerose messe in scena, anche alle selezioni del Festival Internazionale di Santarcangelo dei Teatri, diretto da Leo de Berardinis. Si classifica al primo posto, nell'aprile del 1994, alla terza edizione della rassegna teatrale "Un premio per il teatro" e partecipa, nel settembre 1995, al Primo incontro nazionale dei Teatri Invisibili. Quattrozerosei ha debuttato a Napoli nel marzo 1996.

Normalità e diversità, uguaglianza e discriminazione, lucida follia e dissennato conformismo si incontrano e si scontrano nella vicenda di un uomo rinchiuso dall'infida gelosia del padre in un manicomio per trent'anni fino allo scadere della vita.
(. ..) Quattrozerosei mostra l'emarginazione con una formula di teatro di ricerca, in cui immagini, effetti sonori, movimenti, si fondono in tempo reale per colpire e stimolare l'immaginazione del pubblico. "Volevo prima illustrare con dei simboli la sensazione del rifiuto e dell'isolamento -spiega il regista, Ciro Pellegrino- e poi rafforzare l'immagine della scena con la recitazione" .
Debora Landolfi Il Giornale di Napoli