Biennale Teatro
30 luglio - 9 agosto
Strutturato come un festival-laboratorio che ha fatto di Venezia il luogo di una riflessione sul teatro a più voci, il 43. Festival Internazionale del Teatro diretto da Àlex Rigola si svolgerà dal 30 luglio al 9 agosto. Parallelamente agli spettacoli - 13 in programma, di cui 9 in prima italiana - si svolgeranno 18 laboratori. Con artisti, drammaturghi, registi, coreografi e compagnie di evidenza internazionale, che, nella diversità dei loro stili, sono espressione di un teatro che sente l’urgenza di raccontare il presente.
C’è Christoph Marthaler, Leone d’oro alla carriera 2015, che inaugura il Festival con Das Weisse vom Ei/Une île flottante, in cui scardina le certezze del linguaggio e gli inganni della comunicazione nell’incrocio esilarante di tedesco e francese dei personaggi (il testo attinge a La polvere negli occhi di Labiche); c’è Thomas Ostermeier con la versione teatrale del celebre film di Fassbinder Il matrimonio di Maria Braun, amara parabola sul presunto “miracolo tedesco” del secondo dopoguerra (lo spettacolo è stato riallestito lo scorso anno per il Festival di Avignone); e c’è il più giovane Fabrice Murgia, Leone d’argento della scorsa edizione della Biennale Teatro, considerato cantore della solitudine urbana e delle angosce generazionali, che in Notre peur de n’être racconta gli hikikomori, giovani iperconnessi che vivono reclusi da ogni contatto col mondo.